Fronte del Piave
Aiuta a salvare Fronte del Piave
 
Menu
 
 
 


Pubblicità
 
 
 


Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
 
  Condividi su Facebook    
Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
     
 
:: Aggiornamento sito - Donazioni ::

Cari visitatori/iscritti di Fronte del Piave, Fronte del Piave ha bisogno del vostro aiuto.
È arrivato il momento di aggiornare tutto il sito.

------------- Aggiornamento -------------

Siamo felici di potervi comunicare che l’aggiornamento del sito è iniziato e la prima fase è completata, ma siamo ancora lontani dalla fine dei lavori e dalla cifra necessaria.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato fin ora e speriamo molti altri si uniscano a noi per salvare Fronte del Piave.




Maggiori informazioni e aggiornamenti qui.

 
     
 

BRIGATA "ELBA"

(261° e 262° Fanteria)

Costituita nel febbraio 1917:
il Comando di Brigata ed il 261° dal deposito del 27° Fanteria; il 262° dal deposito del 28°.

ANNO 1917.

    Costituita nella zona fra Cuccana, Ontagnano, Chiasottis e Lavariano assume originariamente il nome di brigata Sila sostituito subito con quello di Elba. E' assegnata alla 22a divisione.
     Il 30 marzo si trasferisce fra Bertiolo, Virco, Pozzecco e Gallariano, passando alla dipendenza della 23a divisione.
     Dopo un intenso periodo di istruzione e di allenamento, la "Elba", il 25 aprile, si porta fra Buttrio, Camino, Caminetto, S. Lorenzo e Soleschiano e l'indomani il 261° è trasportato in autocarri a Prepotto, passando alla temporanea dipendenza della 47a divisione e dislocandosi fra Kostanjevica, Nekovo, Goljevica, S. Paul e Ravna, al posto di riparti delle brigate bersaglieri 1a e 4a. Il 6 maggio, il comando di brigata ed il 262° sono dislocati nella zona fra Visinale e Dolegnano ove sono raggiunti dal 261° nei giorni 11 e 12.
     Il 15, la brigata è spostata a S. Martino di Quisca ed il 18 a Krasno per sostituire i riparti impegnati sul M. Vodice. Il 20 maggio, il 262° si porta, per Plava e Zagora, negli appostamenti ad est di Zagomilla da dove invia in linea i battaglioni I e II nel settore della Selletta, alla dipendenza della brigata Teramo. Più tardi il comando della "Elba" sostituisce quello della "Avellino" avendo alla sua dipendenza anche il 248°. Il 261° si porta anch'esso ad est di Zagomilla e di qui invia il II battaglione a ridosso della q. 652 in rincalzo del 6° reggimento bersaglieri. Il 23 il III/262° è dislocato a Casa Pastore ove è poi raggiunto dal III/261°.
     Iniziatasi l'azione da parte delle truppe della 53a divisione e di quelle del VI corpo d'armata, le compagnie 1a e 2a del 261° raggiungono la q. 524 per essere impegnate contro la q. 531. Esse, superando felicemente i primi ostacoli, riescono a portarsi fino alla testata del valloncello del Rohot, fronteggiante una trincea nemica munita di profonda fascia di reticolato ancora intatta. I due battaglioni del 262° dislocati sul Vodice, dalla Selletta a Sorgente, resistono sulle posizioni ai reiterati contrattacchi nemici.
     Nei giorni 30 e 31 e nei primi due giorni di giugno, la brigata è inviata a riposo fra Dolegnano e Visinale; le sue perdite dal 20 al 31 ammontano a 63 ufficiali e 1831 gregari. L'8 giugno è trasferta in Valle Obline sulle pendici ad oriente della strada Dobra - Vipulzano ed il 12 passa alla dipendenza della 49a divisione.
     Il 24 la "Elba" è inviata nella zona ad est di Cà delle Valade fra q. 109 e Casa Sfidigai.
     Il 10 luglio ritorna sul Vodice (53a divisione) ove schiera il 262° a q. 652, al posto del 242°, mentre il 261° è in rincalzo a Zagomilla fino al 13, alla quale data sostituisce il 248° ed il XXIV battaglione bersaglieri sulla fronte della Selletta e di q. 592.
     Nelle notti sul 10 e sull'11 agosto, la brigata, rilevata dalla "Teramo", si trasferisce nella zona di Prepotto (66a divisione). Questo lungo periodo di linea le cagiona la perdita di 6 ufficiali e 415 militari di truppa.
     Il 17 agosto è inviata fra Debenje e Zapotok. Il 20, mentre è ingaggiata la battaglia della Bainsizza, la brigata è richiamata in linea: il 261° si porta nella valle Buce ed il 262° in quella di Kotec - Potoc e poco dopo passa l'Isonzo ad Ajba e si schiera sul Semmer per operare, colla 5a brigata bersaglieri, verso Vrh e le alture dell'Ossoinca e dell'Oscedrih (q. 856). 
     Il 261° passa anch'esso il fiume e raggiunge il Roccione del Diavolo, a disposizione del comando della 47a divisione.
     Intanto il comandante della "Elba", dopo avere per breve tempo difesa la linea Fratta - Sommer, assume il comando di una colonna, composta dai reggimenti 258° e 270°, da un battaglione del 257°, colla quale attacca ed occupa da nord M. Jelonik (q. 788). Il 23 detto comandante riassume sul Vrh il comando della "Elba" ed ha alle sue dipendenze il 12° bersaglieri ed i battaglioni alpini M. Tonale e M. Pasubio. Queste truppe avanzano, oltrepassando il margine del bosco che ricopre le pendici sud - orientali di q. 856 (Oscedrih).
     Il 26 agosto, la brigata, che ha perduto nella battaglia 19 ufficiali e 741 gregari, è inviata a riposo nelal zona Gorenje Vas - Krestenica (66a divisione).
     Il 2 settembre è spostata fra Brestie e Marmorie (11a divisione). Il 3 passa l'Isonzo al ponte di Salcano e si disloca lungo la strada Salcano - Sella di Dol. Il 4 i battaglioni della "Elba" sono messi a disposizione della brigata Arno, mono il comando del 262° ed il suo III battaglione che sono assegnati temporaneamente alla "Palermo" per agire contro S. Oaterina.
     Questi riparti, sotto violentissimo fuoco di artiglieria sono inviati verso la Sella di Dol ed il Veliki - Hrib. Il 5 l'azione contro S. Gabriele (q. 646) continua accanita e con buoni risultati. E' ferito il comandante della brigata e cadono molti ufficiali.
     L'8 settembre, la brigata, sostituita dalla "Foggia", si porta a Cerovo Basso (67a divisone). Il 21 si trasferisce nella zona Dobra - Bigliana (3a divisione).
     L'offensiva austro - tedesca trova, il 24 ottobre, la brigata così dislocata: il 261° attendato fra Zavarat e Oberneto; il 262° schierato in linea con I battaglione fra Rucchin e M. Fortin, il II sui due costoni che dalla strada Pusno - Srednje scendono sull'Indro ed il III sullo sperone di C. Clava e di O. Malinske.
     La notte sul 25 anche il 261° si schiera in linea col II battaglione a M. Bod Klabue, il III nella trincea che da M. Navercu risale verso Casoni Solarje, il I sulle posizioni di M. Navercu, M. Fotin, Cimitero, S. Volfango.
     Il 26, a causa della violenta pressione nemica, la brigata ripiega sulla linea: bivio S. Leonardo - q. 710 - Stallo - S. Nicolò, ove resiste ai reiterati violenti attacchi sferrati, specie contro la q. 710 e S. Nicolò. La pressione è così tenace che la "Elba" ha ordine di ripiegare il 27 ottobre sul Torre, ove tenta una nuova resistenza.
     Dopo successivi ripiegamenti la brigata è disciolta il 21 novembre.

 

CITAZIONI SUI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO.

 BOLLETTINO DI GUERRA N. 824 (26 agosto 1917, ore 13).

     "La battaglia incomincia a rivelarsi nella grandiosità delle sue linee.
     L’azione a nord di Gorizia dal 19 in poi può così riassumersi:
     Le valorose truppe della 2a Armata, gettati 14 ponti sotto il fuoco nemico, varcavano l’Isonzo nella notte sul 19 e procedevano all’attacco dell’altopiano di Bainsizza. Puntando decisamente sulla fronte Jelenik - Vrk, aggiravano le tre linee difensive nemiche del Semmer, del Kobilek e di Madoni, ivi annodantisi, e contemporaneamente attaccavano le stesse linee anche di fronte e le rompevano malgrado l’ostinatissima difesa del nemico.
     Conseguenza dell'ardita manovra fu la caduta di M. Santo.
     Le truppe dell’Armata continuano ora ad avanzare verso il margine orientale dell’altopiano di Bainsizza incalzando il nemico che oppone vivacissima resistenza con forti nuclei di mitragliatrici e di artiglierie leggere.
     Nei combattimenti dal 19 al 23 si sono fra tutti distinti per valore ed ardire: le brigate Livorno (33° e 34°), Udine (95°, 96°), Firenze (127°, 128°), Tortona (257°, 258°), Elba (261°, 262°); il 279° reggimento fanteria (brigata Vicenza); la 1a e la 5a brigata bersaglieri (reggimenti: 6° e 12° - 4° e 21°); il 9° e 13° raggruppamento bombardieri; il II e IV battaglione pontieri del genio.
     Sul Carso la battaglia ha ieri momentaneamente sostato. Nostre brevi avanzate rettificarono e consolidarono le posizioni conquistate; tentativi nemici di contrattacco fallirono sotto il nostro fuoco.
     I prigionieri finora affluiti ai campi di concentramento sommano a circa 600 ufficiali e 23.000 uomini di truppa. Il numero dei cannoni tolti al nemico è salito a 75, tra i quali 2 mortai da 305 e molti medi calibri. Abbiamo preso inoltre un gran numero di cavalli, un aeroplano intatto, molte bombarde e mitragliatrici ed ogni sorta di materiale, comprese parecchie autotrattrici cariche di munizioni. 
     L'enorme difficoltà del vettovagliamento delle nostre truppe attraverso una zona priva di strade viene in parte superata mercè i grossi depositi di viveri abbandonati dal nemico nella sua ritirata".
                                                                                                                        Generale CADORNA.
UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
261° Reggimento Fanteria.
1 Maggiore Cavallero Ottavio Valenza S. Gabriele 05-09-1917 
2 Capitano Adamo Francesco Calatatimi S. Leonardo 10-11-1917
3 Id. Capponi Emilio Bologna Osp. d. C. 111 17-05-1917 
4 Id. Lisci Efisio Cagliari S. Gabriele 04-09-1917
5 Id. Ninchi Renato Ancona Passo di Zagradan 25-10-1917
6 Tenente Agate Antonino Castelvetrano S. Gabriele 04-09-1917
7 Id. Barisani Mario Lugo M. Vodice 26-05-1917
8 Id. De Cristofaro Guido Sondrio S. Gabriele 09-09-1917
9 S. Ten. Brun Guido Modena Lombai 26-10-1917
10 Id. Cipollini Giuseppe Carrara S. Gabriele 05-09-1917
11 Id. Fumai Nicola Manduria M. Vodice 28-05-1917
12 Id. Lannitello Antonio (disp.) Troina Ripiegamento 10-11-1917
13 Id. Roghi Gino Bologna S. Gabriele 04-09-1917
14 Aspirante Davia Rocco Taranto M. Vodice 24-05-1917
262° Reggimento Fanteria.
1 Colonn. Pandozj Francesco Lenola M. Vodice 30-07-1917
2 Maggiore Tron Francesco Alessandria M. Semmer 21-08-1917
3 Capitano Fusco dr. Giovanni (medico) Casalattico Amb. Chir. N. 7 23-08-1917
4 Id. Galviati Andrea Villa Vergano S. Gabriele 23-08-1917
5 Tenente Surbentino Oreste Caserta Osp. d. C. 25-05-1917
6 S. Ten. Clerici Cornelio Milano S. Gabriele 05-09-1917
7 Id. Comella Bartolomeo Caltavituro 11a Sez. Sanità 05-09-1917
8 Id. Cuccoli Umberto Livorno Osp. d. C. 0131 03-05-1917
9 Id. Perricone Gioacchino Palermo S. Gabriele 06-09-1917
10 Id. Rixalin vincenzo Rimini Osp. d. C. 19 25-05-1917
11 Id. Rossi Perseo Parma S. Gabriele 06-09-1917
12 Id. Somma Gaetano ..... S. Gabriele 06-09-1917
13 Id. Tamietti Antonio Santena M. Knn 20-10-1917
14 Id. Valdambrini Adelchi Roccastrada M. Vodice 23-05-1917
 

MILITARI DECORATI CON L'ORDINE MILITARE DI SAVOIA.

COMANDO DI BRIGATA.

TISI VITTORIO, colonnello brigadiere - cavaliere - Ielmek - S. Gabriele, agosto - settembre 1917.

 

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

 

MEDAGLIA D’ARGENTO.

261° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 1 - Truppa, n. (1).

262° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. (1) - Truppa, n. (1).

MEDAGLIA DI BRONZO.

261° Regg. Fanteria, Ufficiali e militari di truppa, n. 3.

262° Regg. Fanteria: Ufficiali e militari di truppa, n. (1).

(1) Non è stato possibile rintracciare i dati relativi.

COMANDANTI DELLA BRIGATA.

Col. brig. TISI Vittorio, dal 27 febbraio al 5 settembre 1917 (ferito).
Col. brig. SPILLER Gaetano, dal 28 settembre al 24 ottebre 1917.

COMANDANTI DEL 261° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello PUCCI Giuseppe, dal 27 febbraio al 26 ottobre 1917.

COMANDANTI DEL 262° REGGIMENTO FANTERIA.

 Colonnello PANDOZI Francesco, dal 27 febbraio al 30 luglio 1917 (caduto sul campo).
Ten. colonnello VERDESI Giuseppe, dal 2 agosto al 5 settembre 1917 (ferito).
Ten. colonnello DELLA CROCE Guido, dall'8 settembre al 21 novembre 1917.

 
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.
261° REGGIMENTO FANTERIA
I° battaglione.
Grado Casato e Nome Data di ass/nzione Data di Cessazione Annotazioni
Maggiore Gallo Francesco 15/02/17 ..... ..... 
Capitano Gritti Giuseppe ..... 27/10/17 Ferito.
II° battaglione.
Capitano Fedozzi Riccardo 16/02/17 .../06/17 .....
Id. De Magistris Raffaele .../06/17 .../07/17 Ferito.
Maggiore Cavallero Ottavio .../08/17 05/09/17 Cad. sul campo.
Capitano Ninchi Renato 23/10/17 25/10/17 Cas. sul campo
III° battaglione.
Maggiore Bellavia Giovanni 16/02/17 ..... ..... 
Id. Giardina Vincenzo ..... 27/10/17 Ferito.
Capitano Adamo Francesco ..... 21/10/17 Cad. sul campo.
262° REGGIMENTO FANTERIA.
I° battaglione.
Maggiore Bisrini Giusto .../02/17 .../04/17 .....
Capitano Masala Cesare .../04/17 .../05/17 .....
Maggiore Tron Francesco .../05/17 21/08/17 Cad. sul campo.
Capitano Masala Cesare .../08/17 .../10/17 .....
Id. Denti Giuseppe .../10/17 26/10/17 Prigioniero.
II° battaglione.
Capitano Bassino Mario .../02/17 30/07/17 Cad. sul campo.
Id. Trippitelli Giuseppe .../07/17 .../08/17 Ferito.
Maggiore Rodriguez Guglielmo .../08/17 .../09/17 .....
Capitano Metitieri Giovanni 15/09/17 30/10/17 Prigioniero.
III° battaglione.
Capitano Ventura Alberto .../02/17 .../03/17 ..... 
Id. Giannini Emilio .../03/17 15/05/17 .....
Maggiore Ruva Giovanni 15/05/17 26/10/17 Prigioniero.
 
 

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1917

Dal 27 aprile al 10 maggio (Kostanievjca - Nekoyo - Goljevo - S. Paul - Rovna).

Dal 21 maggio al 2 giugno (Settore M. Vodice - Q. 592 - Selletta di q. 524 - Casa Pastore - Sorgente).

Dall' 11 luglio al 10 agosto (Settore M. Vodice - Q. 652 - Selletta - Q. 592).

Dal 20 al 25 agosto (Battaglia della Bainsizza - Valle Buco - Kotee - Potoc - Passaggio dell' Isonze [Ajba] - Q. 625 - M. Semmer - Fratta - Vrh - Alture Oseedrih - Roccioni del Diavolo - M. Jelenik - Zona Ilumarje - Trnsnje).

Dal 3 al 7 settembre (Zona di Gorizia [Strada Salcano - Sella di Dol] - Veliki Ilrih - S. Gabriele - QQ. 646 - 552).

Dal 24 ottobre al 21 novembre (Ruechin - M. Fortin - S. Wolfango - Na Vercu - M. Cingola - La Cima - M. Piatto - Srednje - C. Clava - Maliuske - Coston di Pusto - M. Kum - M. Podklabue - Sbarramento dell' Iudrio - Bivio S. Leonardo - Q. 710 - Stallo - Madonna Castel del Monte - S. Nicolò - Difesa del T. Torre [S. Gottardo - Nivarsi] - Udine - Pordenone - S. Fiore [Conegliano]).

 Anno 1917

 Dal 16 febbraio al 26 aprile (Cuccana - Ortagnano - Chiassotis - Gris - Felettia - Lavariano - Bicinicco - Bertiolo - Lestizza - Virco - Pozzecco - Galleriano - Buttrio - Camino - Caminetto - S. Lorenzo - Soleschiano).

Dal 11 al 20 maggio (Dolegnano - Visinale - S. Martino di Quisca - Imenje - Krasmo).
Dal 3 giugno al 10 luglio (Dolegnano - Visinale - Salimbergo - Valle Obline - Cà delle Valade).

Dall' 11 al 19 agosto (Albana - Prepotto - Debenjo - Zapotok).

Dal 26 agosto al 2 settembre (Gorenje Vas - Krestonika - Brestje - Marmorie).

Dall' 8 settembre al 23 ottobre (Cerovo Basso - Dobra - Bigliana - Salisburgo - Bucchin - Lombai - Zavarat - Obeneto).

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1917

3

5

5

29

TOTALI Mesi 3 e giorni 5 Mesi 5 e giorni 29
 
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
LOCALITA' E DATA 261° REGGIMENTO 262° REGGIMENTO
Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
1917

Kostanjevica - Nekovo - Goljevo - S. Paul - Ravna (27 aprile - 10 maggio).

/

/

/

1

10

/

/

/

/

/

/

/

M. Vodice - Q. 592 - Selletta di q. 524 (21 maggio - 2 giugno).

4

24

/

51

532

119

3

28

/

99

883

81

M. Vodice (11 luglio - 10 agosto).

/

1

/

10

70

/

2

4

/

41

157

/

Battaglia della Bainsizza - Valle Buce - Kotec Potoc - Q. 625 - M. Semmer - Fratta - Vrh - Alture Oscedrih - Roccioni del Diavolo - M. Jelenik - Zona Humarje - Trusnje (20 - 25 agosto).

/

7

/

26

206

50

4

11

/

44

401

74

Zona di Gorizia - Veliki Hrib - S. Gabriele (3 - 7 settembre) (a).

6

/

/

/

/

/

4

/

/

/

/

/

Offensiva austra - tedesca - Operazioni di ripiegamento (24 ottobre - 21 novembre) (b).

4

/

36

/

/

986

1

/

35

/

/

1362

Totale anno 1917 14 32 36 88 818 1155 14 43 35 184 1441 1517
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1917

14

32

36

88

818

1155

14

43

35

184

1441

1517

     (a) Per il periodo 3 - 7 settembre non si conoscono le perdite subite dalla brigata, non risultando esse dal diario della brigata, dei reggimenti nè dalle tabelle della divisione.
     (b) Questi dati possono ritenersi i più vivini alla realtà perchè desunti dagli elenchi della C. R. I.. Servirono alla commissione di cui al R. D. 12 gennaio 1918 N. 35.


Stampa la pagina


Invia ad un amico



Pag. 109
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118
 

     
 
:: Pubblicità ::