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BRIGATA "BELLUNO"

(274°, 275° e 276° Fanteria)

Costituita il 12 luglio 1917:
Il Comando di Brigata ed il 274°, dal deposito dell'8° Fanteria; il 275° dal deposito del 94° ed il 276° dal deposito del 73°.

ANNO 1917.

     Verso la metà di luglio si costituisce, nella zona tra Faedis - Raschiano e Canal Grivò, la brigata "D", poi, "Belluno", ed intraprende una intensa preparazione.
     Poichè l'inizio della nostra offensiva sull'altopiano della Bainsizza è prossimo, la "Belluno" è chiamata a concorrervi. Il 9 agosto, infatti, essa inizia il trasferimento verso quella fronte per Galliano, ponte di Mischek, Molini di Klinac, si porta, il 22, sul rovescio del Globocak (65a divisione).
     Il giorno seguente, mentre il 274°, per la valle di Doblar, raggiunge il vallone si Siroka Nijva, all'altezza di q. 400 e vi resta quale riserva divisionale, gli altri due reggimenti, col comando di brigata, posti alla dipendenza della 22a divisione, passano l'Isonzo nei pressi di Doblar, portandosi, il 275°, nella valle omonima, presso Spiko, ed il 276° sulle pendici del Na Raunich.
     La lotta, in quei giorni, è aspra ed il nemico, fortemente trincerato, contrasta la nostra avanzata.
     La "Belluno", chiamata subito in azione, nel ricevere il battesimo del fuoco dà belle prove di sacrificio e di eroismo.
     Il 25 agosto, poichè alle operazioni intraprese i giorni precedenti viene dato nuovo impulso, i reggimenti 275° e 276° col comando di brigata hanno il compito di assecondare l'azione della "Ferrara" che in tal giorno, fortemente impegnata in aspra lotta, è destinata a vincere le tenaci resistenze che il nemico, annidato nei villaggi di Mesnjak, Testen e Hoje, continua ad opporre su quel tratto di fronte.
     A sera gli obbiettivi di Hoje (q. 763) e Mesnjak sono raggiunti e la lotta illanguidisce mentre le truppe iniziano alacremente i lavori di rafforzamento.
     Non meno efficace è l'azione svolta, in questi giorni, dal 274° che, posto ad immediato rinclazo del 48° fanteria e con pochi resti del battaglione alpino Albergian, compie un vero lavoro di rallestramento fra le case di Mesnjak per snidarvi, passo per passo, il nemico che vi ha nescosto numerose mitragliatrici.
     Al mattino del 26 agosto il 275° e 276°, che nella notte hanno sostituito la "Ferrara" nel tratto di fronte fra Hoje, Testen, Masnjak, proseguendo a conseguire, verso Dolgi - Laz, lievi progressi a causa della forte resistenza nemica. Il 274°, avuto ragione delle difese apprestate dall'avversario, può, dopo cinque ore di combattimento, oltrepassare l'abitato di Mesnjak e procedere in direzione della conca di Canale, mentre riparti laterali, pur impegnandosi a fondo, non riescono a vincere la tenacia austriaca. Durante la notte, la lotta continua ininterrotta per mantenere il possesso delle case di Mesnjak e di Testen.
     Ai ripetuti attacchi ed agli sforzi del nemico, la "Belluno" oppone una tenace resistenza, assicurando così il possesso delle contrastate posizioni.
     Il 27 agosto essa ha l'ordine di rinnovare con maggior vigore gli attacchi verso gli obbiettivi Na - Selu, Vetrinik, q. 936. L'avanzata, benchè iniziata con magnifico slancio, è duramente contrastata da efficacissimo fuoco di mitragliatrici ovunque dissimulate. Nel pomeriggio, continuando la nostra pressione, si consegue qualche progresso lungo il costone nord - est di Testen - Hoje, riuscendo anche a respingere continui contrattacchi specie contro le linee occupate dal 274° il quale, nonostante le gravi perdite sofferte, mantiene in saldo possesso l'abitato di Mesnjak.
     Il 28, alle operazioni in corso viene dato nuovo impulso per fiaccare la resistenza avversaria e conseguire così i successi voluti.
     Con slancio ammirevole, le fanterie scattano all'ora indicata, ma ben presto esse vengono fermate dal fuoco nemico.
     Purtuttavia, dopo breve sosta, viene ripresa l'avanzata e mentre la "Taro" cerca ogni sforzo di guadagnare terreno in direzione di q. 633, il 274°, alla sua destra, avanzando su due colonne, punta decisamente in direzione di Dolgi - Laz, attraverso un terreno aspro e fittamente coperto.
     Maggiori difficoltà incontrano gli altri riparti della brigata, sulla destra, ove la resisenza è più forte.
     Malgrado ciò essi riescono a conseguire qualche progresso a nord - est di Testen, ove catturano prigionieri.
     Causa le forti perdite subite, il 274°, viene ritirato dalla prima linea ed inviato sul rovescio di q. 945, tra Bodrez e Loga, quale riserva della brigata Taro.
     Il 30 la "Belluno" ha ordine di assecondare l'azione della "Taro" che agisce attraverso il bosco a nord della linea Mesnjak - Dolgi Laz; ma il 31, in seguito a sospensione delle operazioni, essa cede la linea alla "Puglie" e si porta tra Loga e Bodrez per ricostituirsi. Le sue perdite, non lievi, sommano a 107 ufficiali e 2305 uomini di truppa.
     Riordinatasi e pronta a nuovi cimenti la brigata, il 25 settembre, torna col 274° e I, II/275° a presidio delle posizioni valorosamente conquistate nell'agosto (da Mesnjak al canale del Vogercek, qq. 550 - 645; q. 549, galleria di Log - Dolenje); mentre il III/275° ed il 276°, passando alla dipendenza della 64a divisione, sostituiscono la "Roma" sul tratto di fronte fra le qq. 774 e 778 (case nord - orientali di Breg).
     Le truppe in linea intraprendono alacramente lavori di difesa.
     Il 24 ottobre, scatenatasi l'offensiva austro - tedesca, la "Belluno" resiste valorosamente sulle posizioni occupate, pronta a sacrificarsi anzichè cedere.
     Essa, dando prova della sua tenacia trattiene e ricaccia l'invasore che è riusicito a penetrare nelle nostre linee sulla sinistra dell'Isonzo e lungo l'impervio vallone del Vogercek.
     Riparti del 274°, posti a difesa di q. 549, tengono fortemente la posizione e resistono tutta la giornata, finchè, i superstiti, sopraffatti debbono cedere. La loro condotta merita particolare elogio dei comandi superiori.
     Non meno critica è la situazione sulla fronte del 275° e del 276°. I loro fauti resistono eroicamente, sbarrando la testata di valle Bizjak e tentando con ogni mezzo di contenere l'avversario che avanza a masse compatte.
     Ridotta di numero, la brigata chiede ed ottiene di arretrare la linea di un centinaio di metri, portandola sui costoni du Robi e di Breg.
     Il mattino seguente, 25, ha ordine di ripiegare nel vallone di Ovsje, dietro la linea Na Raunik - Roccione, quindi a Canale per provvedere alla difesa del ponte sull'Isonzo. Il nemico, che segue il movimento, apre violento fuoco si sbarramento e si lancia all'inseguimento.
     Le difficoltà del terreno, il dover risalire il ripido versante del Vogercek rendono la ritirata molto lenta. I riparti, distesi su lunga fronte, resistono e contrattaccano con entusiasmo e bravura, finchè, i superstiti ripiegando di riuniscono in fondo valle Isonzo e proseguono per Canale.
     Il 26 ottobre, la brigata ripiega ancora, dopo aver lasciato pochi uomini del 276° a Canale per proteggere la ritirata di altri riparti, e poi per Krestenica, Senico, Prepotto, Ipplis, Premariacco giunge sul Torre ove si schiera tra gli abitanti di Coneglons vecchio e nuovo. Sulla nuova linea resiste fino al 28, giorno in cui ha ordine di raggiungere il Tagliamento. Nella stessa sera la brigata sosta a Cisterna, il 29 è a Villanova e nella notte sul 30, il 276° giunge a Casarsa.
     Nello stesso giorno 30, i superstiti della brigata passano il Tagliamento al ponte di Pinzano per trasferirsi a Spilimbergo.
     Il 31 sono a Barbeano ed a Vigonovo ed il giorno successivo, 1° novembre, raggiungono Arzene.
     Con ulteriori trasferimenti la "Belluno" si porta nei pressi di Isola Rizza ove, il 16 novembre, viene disciolta.

UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
274° Reggimento Fanteria.
1 Colonn. Cattalochino Alceo Sassari Osp. Chir. N. 3 27-08-1917
2 Capitano Damiani Angelo Novelli Osp. Chir. N. 3 12-10-1917
3 Tenente Orsini Prospero Ascoli Piceno Altopiano della Bainsizza 26-08-1917
4 Id. Saccone Salvatore Napoli Siroka Nijva 29-08-1917
5 S. Ten. Bruni Alfredo Roma Q. 814, Bainsizza 08-10-1917
6 Id. Mormone Antonio Napoli Altopiano della Bainsizza 26-08-1917
7 Id. Spezza Guido S. Demetrio Vestini Osp. Chir. N. 3 28-08-1917
8 Aspirante Caffani Mario Roma Testen, Bainsizza 29-08-1917
Ufficiali morti per malattia.
1 S. Ten. Carnevale Augusto Lugo Osp. Milano 09-11-1917
2 Aspirante Pettiti Giuseppe Folignano In prigionia 03-03-1918
275° Reggimento Fanteria.
1 Capitano Vannicola Defendente Offida 126° Rep. Sommeg. 26-08-1917
2 Id. Zoppi Arturo Oneglia Osp. d. C. 28 04-09-1917
3 Tenente Galvagni Giuseppe Milano Osp. di Milano 09-11-1917
4 S. Ten. Basile Carlo Forenza Mesnjak, Bainsizza 27-08-1917
5 Id. D'Agata Amelio ..... Hoje, Bainsizza 28-08-1917
6 S. Ten. Favalli Alberto ..... Hoje, Bainsizza 26-08-1917
7 Id. Massa Salvatore Niscemi 126° Rep. Sommeg. 25-08-1917
8 Aspirante Pirro Filippo Valenzano Q. 763 Bainsizza 24-10-1917
9 Id. Rizzo Salvatore S. Angelo Muxaro Mesnjal, Bainsizza 25-08-1917
276° REGGIMENTO FANTERIA.
1 Capitano Bocchicchio Antonio Barletta Altopiano della Bainsizza 24-10-1917
2 Id. Bortolotti Luciano Firenze Mesnjak, Bainsizza 30-08-1917
3 Tenente De Ruschi Angelo Milano Testen, Bainsizza 27-08-1917
4 Id. Galli Giuseppe Fivizzano Q. 778, Bainsizza 24-10-1917
5 Id. Migliavacca Vittorio Milano Osp. d. C. 28 05-09-1917
6 S. Ten. Amoroso Luigi Venezia Altopiano della Bainsizza 27-08-1917
7 Id. Befiore Alessandro Reggio Calabria Mesnjak, Bainsizza 27-08-1917
8 Id. Di Pateris Salvatore S. Croce del Sannio Osp. d. C. 91 03-09-1917
9 Id. Feliciati Cesare Firenze Mesnjak, Bainsizza 26-08-1917
10 Id. Ferozzi Olimpio Argena Q. 778, Bainsizza 24-10-1917
11 Id. Pizzata Casaccia Ottorino ..... Altopiano della Bainsizza 23-10-1917
12 Id. Strina Umberto Bastia Osp. Udine 17-10-1917
13 Aspirante Caputo Nicola Castelnuovo Osp. Udine 17-10-1917
Ufficiali morti per malattia.
1 S. Ten. Torsellini Manlio Firenze In prigionia 02-11-1917
 

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE.

274° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello CATTALOCHINO ALCEO, da Sassari:
"Destinato al comando di una brigata, chiedeva ed otteneva di rimandere al comando del reggimento per un'imminente azione, e, con perizia ed entusiasmo, preparava le sue truppe all'attacco della posizione nemica, contro la quale per tre giorni si erano invano sferrati precedenti attacchi. Dirigeva poi i suoi riparti contro la posizione stessa, e, poichè le prime ondate battute dall'intenso fuoco avversario di artiglieria e mitragliatrici non riuscivano a progredire, accorreva coi rincalzi, e, postosi alla testa delle truppe, le trascinava all'assalto, raggingendo l'obbiettivo. Mentre gli arrideva la vittoria, cadde colpito a morte. - Mesnjak, 27 agosto 1917 ".
(Boll. Uff., anno 1918, disp. 39)
 

MILITARI DECORATI CON L’ORDINE MILITARE DI SAVOIA.

276° REGGIMENTO FANTERIA.

RAGGIO ROBERTO, tenente colonnello - Cavaliere - Zona di Anza - Canale, 24 - 25 ottobre 1917.

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

 

MEDAGLIA D’ARGENTO.

274° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 6 - Truppa, n. 1.

MEDAGLIA DI BRONZO.

274° Regg. Fanteria, Ufficiali e militari di truppa, n. 3.

COMANDANTI DELLA BRIGATA.

Col. brig. RONCAGLIA Angelo, dal 12 luglio al 28 agosto 1917.
Col. brig. CORRADO Giulio, dal 31 agosto al 16 novembre 1917.

COMANDANTI DEL 274° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello CATTALOCHINO Alceo, dal 16 luglio al 27 agosto 1917 (caduto sul campo).
Ten. Colonnello SAIBANTE Egido, dal 28 agosto al 16 novembre 1917.

COMANDANTI DEL 275° REGGIMENTO FANTERIA.

 Ten. Colonnello VACANI Augusto, dall'11 luglio al 16 novembre 1917.

COMANDANTI DEL 276° REGGIMENTO FANTERIA.

Ten. Colonnello RAGGIO Roberto, dal 28 luglio al 25 ottobre 1917.
Ten. Colonnello CAPPELLI Cesare, dal 26 ottobre al 16 novembre 1917.
 

 
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.
274° REGGIMENTO FANTERIA
I° battaglione.
Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Maggiore Zorzi Marino 16-07-1917 07-09-1917  
II° battaglione.
Capitano Di Fazio Franeo 13-07-1917  08-09-1917   
Id.  Pedrucciani Salvatore  09-09-1917  22-09-1917  
Maggiore  Cerio Giovanni  23-09-1917  23-10-1917  
III° battaglione.
Maggiore Vitali Vitichindo 17-07-1917 30-08-1917  
Id. Zorzi Marino 08-09-1917 16-11-1917  
275° REGGIMENTO FANTERIA.
I° battaglione.
Capitano De Vicaris Domenico 11-07-1917 12-08-1917  
Id. Zoppi Arturo 13-08-1917 04-09-1917  Cad. sul campo.
Id. Stramigione Goffredo 11-09-1917 16-11-1917  
II° battaglione.
Capitano Cuccodoro Alberto 11-07-1917 13-09-1917  
Id. Nicolini Antonio 14-09-1917 16-11-1917  
III° battaglione.
Capitano Barteri Adriano 11-07-1917 13-09-1917  
Id. Pagliaro Alessandro 14-09-1917 16-11-1917  
276° REGGIMENTO FANTERIA.
I° battaglione.
Ten. Col. Nicoletti Altimari Carlo 28-07-1917 16-11-1917  
II° battaglione.
Maggiore Bertini Guido 20-07-1917 16-11-1917  
III° battaglione.
Maggiore Appelius Enrico 28-07-1917 16-11-1917  
 

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1917


Dal 22 al 31 agosto (Altopiano della Bainsizza - Globocak - Valle di Doblar - Vallone Siroka Nijva [Q. 400] - Na Baunich - Mesnjak - Testen - Hoje - Na Selu [q. 936] - Dolgi Laz - Vetrnik).

Dal 26 settembre al 16 novembre (Altopiano della Bainsizza - Mesnjak - Canale Vogercek - Galleria di Log Doienje - QQ. 774 - 778 - Offensiva austro - tedesca - Operazioni di ripiegamento: Valle Bizjak - Canale - Krestenica - Senico - Prepotto - Ipplis - Premariacco - Torre - Coneglons - Tagliamento - Cisterna - Villanova - Casarsa - Barbeano - Vigonovo - Isola Rizza).

 Anno 1917

 Dal 12 luglio al 21 agosto (Faedis - Raschiano - Canal Grivò - Trasferimento: Galliano - Molini di Klinac).

Dal 1° al 25 settembre (Loga - Bodrez).

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1917

2

1

2

7

TOTALI Mesi 2 e giorni 1 Mesi 2 e giorni 7
 

RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
M=Morti F=Feriti D=Dispersi

LOCALITA' E DATA 274° REGGIMENTO 275° REGGIMENTO 276° REGGIMENTO
Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa
M F D M F D M F D M F D M F D M F D
1917
Battaglia della Bainsizza - Mesnjak - Testen - Hoje - Na Selu - Dolgi Laz (22 - 31 agosto)

6  

35 

78 

670 

130 

25 

93 

553

98 

29 

98 

585 

Altopiano della Bainsizza - Offensiva austro-tedesca - Operazioni di ripiegamento (26 settembre - 16 novembre)

2

5

42

10

76

1051 

11 

36

18

801 

30 

23

1059

Totale anno 1917 40  44  88  746  1181 27  11  129 571  899  11 31  30  100 608  1059
RIEPILOGO GENERALE

Anno 1917

8

40

44

88

746

1181

8

27

11

129

571

899

11 31 30 100 608 1059
TOTALE GENERALE 8 40 44 88 746 1181 8 27 11 129 571 899 11 31 30 100 608 1059


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