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È arrivato il momento di aggiornare tutto il sito.

------------- Aggiornamento -------------

Siamo felici di potervi comunicare che l’aggiornamento del sito è iniziato e la prima fase è completata, ma siamo ancora lontani dalla fine dei lavori e dalla cifra necessaria.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato fin ora e speriamo molti altri si uniscano a noi per salvare Fronte del Piave.




Maggiori informazioni e aggiornamenti qui.

 
     
 



     Combattente,

propongo un itinerario semplice, nel quale la naturale bellezza e varietà del paesaggio fanno da contorno alla ricchezza di storia e di storie che lo hanno visto protagonista, storie di uomini semplici, impegnati e concreti, ancora una volta chiamati al più alto onore di difendere eroicamente a costo della vita il nome Italia.

Ritrovo alle ore nove presso: l'Hotel San Marco, via Buziol 19, 31044 Montebelluna (TV) tel:0423-300776 @mail: info@hotelsanmarco.tv.it (vicino alla Stazione Ferroviaria, capiente parcheggio, possibilità di pernottare per chi viene da lontano).

Costeggeremo il Montello fino a Ciano, da qui saliremo all’Osservatorio del Re dove si domina il Fiume Piave Sacro alla Patria, la Piana della Sernaglia con l’Isola dei Morti e sullo sfondo in senso antiorario il Monte Cesen con alle pendici l’abitato di Valdobbiadene, la Stretta di Quero, il Monte Monfenera, il Monte Tomba, i Colli Asolani con “La Rocca di Asolo” e infine il Sacro Massiccio del Monte Grappa.

Mestamente scenderemo fra Piave e Montello al Cippo degli Arditi “Ove la Prima Divisione d’Assalto schiuse la via alla Vittoria”, e in quei pressi “Fontana del Buoro”, le storiche “Casa Biadene” e “Casa Serena” e avanti sino all’ombra del noce dove trovò gloria e sepoltura la fulgida, cristallina Medaglia d’Oro Eligio Porcu.

Lungo la via Panoramica raggiungeremo l’abitato di Nervesa della Battaglia, atrocemente insanguinato durante la battaglia del “Solstizio”, dominata, sulle prime pendici della collina, dal Sacrario ove riposano gli eroici Caduti del Montello, e poco lontano il Cippo dedicato all’“Asso degli Assi”, l’invitto Maggiore di Cavalleria Francesco Baracca.

Pranzo al sacco o eventuale trattoria tipica.

Le storie di Mario Fiore, Guido Alessi, Alessandro Platone, e tutti gli eroi ignoti caduti per tenere la “linea della corda” in quella battaglia del giugno 1918 ci accompagneranno fino al crocicchio dove si ricorda l'impressionante carica di cavalleria dei Lancieri di Firenze per evitare lo sfondamento di detta “linea”.

Poco più su riposano, lontano dalla loro Patria, all’interno del loro tradizionale cimitero che ben si inserisce nel paesaggio montelliano, i coraggiosi soldati Britannici nostri alleati.

Infine, ci saluteremo degustando Prosecco di Valdobbiadene, i rinomati vini rossi del Montello e prodotti tipici del territorio.

Rientro in Hotel alle ore 16:00 e partenza per le rispettive destinazioni.

 


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