Settembre 1917

       30 SETTEMBRE.Ho finito il corso alla scuola di Susegana e mi sento bombardiere maturo; così pensano anche i miei istruttori i quali mi licenziano senza farmi subire esami e mi mandano al Deposito di Nervesa in attesa di destinazione.
     Che paese curioso è Nervesa! Non ci sono che bombardieri Le case sono piene di ufficiali e tutti i locali più vasti rigurgitano di soldati, ma i più sono attendati nei campi circostanti. Io devo accontentarmi di una stanzetta requisita in una casa colonica. La porta è piuttosto un cancello, le finestre non chiudono, e nel cortile, sulle scale, dappertutto incontro polli, piccioni e gatti. Di notte sento il ritmo baritonale di un maiale che russa, ma io lo ascolto un poco e poi dormo ugualmente.