Girolamo (Gino) Allegri, aviatore, nacque a Mestre (Ve) il 25 marzo1893 e morì a S.Pelagio (Pd) il 5 ottobre 1918. Dapprima attratto dalla pittura, fu quindi impiegato di banca in Inghilterra e in Austria (a Vienna). Si arruolò poi nell'esercito: allo scoppio della Prima Guerrra Mondiale era nel 5° Artiglieria di Fortezza presso le batterie costiere del lido di Venezia. Divenne sergente e, su sua richiesta, pilota aviatore (1916). Impiegato per 11 mesi al fronte, fu autore di 119 voli, conseguì cinque encomi, due croci di guerra, una medaglia di bronzo, tre medaglie d'argento, una medaglia d'oro e una promozione per meriti di guerra. Era impiegato sia in ricognizioni sia in attacchi al suolo con bombe e mitragliatrice. Fu promosso tenente e scelto per partecipare ad un volo su Vienna assieme al grande poeta Gabriele D'Annunzio, che per la lunga barba lo aveva soprannominato Fra' Gino e poi Fra' Ginepro. Morì il 5 ottobre 1918 per un banale incidente di volo, quando ormai era già tornato alla base dopo un bombardamento su Monfalcone (fonte: sito del comune di Meste che trovi qui) Dell'eroe esite un grandioso monumento funebre dello scultore Gino Stecca (1923) in marmo, granito e bronzo presso il Cimitero di S. Michele in Isola, Venezia. Una foto del monumento si può trovare qui |