Brigata Macerata

BRIGATA "MACERATA"

(121° e 122° Fanteria)

Costituita il 1° marzo 1915:
il Comando di Brigata ed il 122° dal deposito del 12° Fanteria; il 121° dal deposito del 93° Fanteria.

 

ANNO 1915.

      Il 2 giugno la brigata, partita dalle sedi di Macerata e Chiaravalle, raggiunge Lonato, destinata a far parte della 25a divisione.
     Il 24 luglio, dopo un periodo di intensa istruzione, è inviata a Fogliano, passando alla dipendenza della 20a divisione ed il 26 entra in azione insieme alla "Savona" contro la linea delle quote 121 — 118 — 100 (Redipuglia). Gli attacchi durano qualche giorno e fruttano la conquista di un trincerone avversario subito rafforzato. Il 2 agosto l'azione è ripresa ed i reparti della brigata, lo stesso giorno, ottengono nuovi vantaggi perdendo però 4 ufficiali e 300 militari di truppa; il 6 si prosegue nell’avanzata fino ad avvicinarsi di molto alle quote 118 è 121 colla perdita, per la brigata, di altri 245 uomini. L’11 agosto il comando della 20a divisione è sostituito da quello della 31a. La "Macerata" continua alacremente nei lavori di rafforzamento delle posizioni conquistate e reagisce ai continui attacchi nemici. Il 30 - 31 agosto sostituita in linea, si porta a Cassegliano e di qui, il 1° settembre, nei pressi di Villa Vicentina passando alla diretta dipendenza del XIII corpo d’armata. Il 7 ritorna alla dipendenza della 25a divisione ed attende a esercitazioni ed a lavori di sistemazione difensiva in zone arretrate. Il 24 ottobre è trasferita a Scodovacca e 1’8 novembre, ritornata in linea, sostituisce la brigata Bologna nel settore di Castelnuovo.
     Il 10, iniziatasi una nostra offensiva sul Carso, il I/122°, con brillante attacco alla baionetta, conquista la trincea nemica detta "rocciosa" e muove verso la trincea "dei Morti", mentre reparti del 121° attaccano con pari bravura le antistanti posizioni che più volte sono prese e perdute. L’azione continua, con alterna vicenda, il giorno 11 e la brigata perde in questi due giorni di lotta 12 ufficiali e 515 militari di truppa. Il 14 segna altra data di accaniti tentativi fatti dalla "Macerata" in concorso della "Sassari", per occupare la trincea dei "Razzi", qualche elemento della quale cade in possesso di reparti della brigata che vi perde ancora 18 ufficiali e 557 gregari. Nei giorni successivi continua l’alternativa fra invio di pattuglie e lavori di rafforzamento ed il 20 un nuovo attacco porta reparti del 121° alla conquista della trincea e del ridottino dei "Morti"; ma la reazione avversaria è così violenta da consigliare di sgombrare dette posizioni e di rafforzarsi poco lontano da esse, in modo da sottrarsi al tiro micidiale, senza peraltro consentire al nemico di riprendere le trincee perdute. Il 27 un nuovo attacco riporta elementi della brigata nella trincea dei "Morti", ma un contrattacco in forze ne impone ancora una volta l’abbandono colla perdita di 21 ufficiali e 482 gregari. La brigata dopo le brillanti azioni compiute in questo periodo di continua attività, sancite nella motivazione della medaglia di argento concessa poi alle Bandiere dei due reggimenti, è sostituita il 14 dicembre e inviata a riposo fra Campolongo ed Armelino, ove trascorre il resto del mese. Le sue perdite ammontano a 92 ufficiali e 2796 militari di truppa.

ANNO 1916.

     Il 2 gennaio la brigata ritorna in linea nel settore di Castelnuovo in sostituzione della "Sassari". Il 23 scende a riposo fra Campolongo ed Armelino; ma due giorni dopo è richiamata in linea (meno due battaglioni che attendono alle iniezioni antitifiche) quale rincalzo della "Sassari" fortemente impegnata in una azione. Il 26 il comando di brigata e due battaglioni ritornano nella zona di riposo, lasciando in prima linea gli altri due battaglioni.
     L’11 febbraio la brigata ritorna in prima linea ed il 12 marzo, dopo di aver fruito di un altro turno di riposo, partecipa, nel consueto settore di Castelnuovo, ad un'operazione che non produce risultati soddisfacenti a causa della intensa reazione del nemico.
     Il 9 giugno la "Macerata" è in linea ove permane fino alla battaglia di Gorizia durante la quale essa, passata fin dalla metà di giugno alla diretta dipendenza del XIII corpo d'armata, agisce dimostrativamente per alleggerire la pressione del nemico nella zona maggiormente impegnata. Il giorno 8 agosto un battaglione del 122° (il II), vinta la resistenza nemica, occupa il ridottino dei "Morti" che deve più tardi abbandonare perchè battuto da fuochi incrociati.
     Il giorno seguente lo stesso battaglione rioccupa il citato ridottino, mentre reparti laterali conquistano contemporaneamente la trincea omonima; ma un violento contrattacco obbliga i reparti ad abbandonare ancora una volta le posizioni occupate, che sono però incessantemente vigilate da nostre pattuglie e tenute sotto un tiro continuato. La brigata perde 2 ufficiali e 115 militari di truppa.
     Il giorno 10, avuto sentore di una rallentata pressione del nemico, i reparti iniziano l’avanzata che, alle ore 12, li porta ad occupare le trincee di Marcottini, subito rafforzate, mentre la brigata ha ordine di avanzare, prima verso Oppacchiasella — Nova Vas e poi verso Castagnevizza — Hudi Log — Lukatic — Hrbci. L’11 l'avanzata prosegue, ostacolata da violento tiro di artiglieria avversario e le pattuglie esploranti raggiungono il margine occidentale dell’abitato di Oppacchiasella che è sempre in possesso del nemico. All’alba del 12, due battaglioni del 121° raggiungono Oppacchiasella, i cui trinceramenti sono alacremente rafforzati; frattanto il 122°, sceso nel vallone di Mikoli, occupa le alture a sud—ovest di Oppacchiasella e si aggrappa alle pendici occidentali di Nova Vas. Il nemico tenta un contrattacco ma è arrestato dalle valorose truppe della brigata, che è intanto passata alla dipendenza della 19a divisione. L’avanzata, energicamente ripresa il giorno 13, si arresta contro le difese accessorie ancora intatte; nei giorni 15 e 16 è nuovamente tentata, dopo intensa preparazione di artiglieria e bombarde, ma non si ottengono che progressi lievi e inadeguati alle perdite subite. Il 17 agosto la "Macerata", sostituita dalla "Marche", si reca fra Campolongo ed Aiello per riposare e riordinarsi, passando alla dipendenza della 31a divisione.
     Il 13 settembre la brigata è schierata nella zona di Doberdò — pendici sud di q. 208 sud ed il 15 è pronta ad agire nel tratto dal valloncello di Boneti a q. 208 sud.
     Cessato il tiro di preparazione, il II/121°, con brillante attacco alla baionetta, conquista e sorpassa l'antistante trincea nemica, ma non assecondato dai reparti laterali, che sono arrestati dal violento tiro di sbarramento, è costretto a ripiegare di poco dalla linea raggiunta. Sostituito dal I/122°, alla ripresa dell’azione, questo riesce a compiere un ardito balzo in avanti che lo porta ad occupare una dolina nella quale cattura 220 austriaci tra i quali 20 ufficiali, ma minacciato di aggiramento da forti masse sopraggiunte, deve ripiegare nelle posizioni di partenza. Il nemico ritorna più volte al contrattacco ed è sanguinosamente respinto, ma la sua pressione obbliga la sinistra della brigata a ripiegare di poco, mentre il centro e la destra saldamente resistono. Le perdite sono di 23 ufficiali e 234 gregari.
     Il 17 settembre l’azione è ripresa con lievi vantaggi e, con alterna vicenda di attacchi e contrattacchi, dura fino al 24, allorchè la brigata, sostituita dalla "Modena", scende a Romans per riposare.
     Il 12 ottobre ritorna in prima linea passando alla dipendenza della 33a divisione e schiera nelle posizioni di q. 208 sud due battaglioni, altri due invia a Palichisce e Ferletti a disposizione della 47a divisione e due prima a Vermegliano in posizione di attesa e poi nel vallone di Boneti in sostituzione di reparti del 41° reggimento.
     Il 1° novembre la "Macerata", che ha riavuti i suoi battaglioni, partecipa alla 9a battaglia dell’Isonzo. Le sue prime ondate riescono a conquistare la trincea nemica di q. 208 sud catturandovi più di 200 difensori e volgendo gli altri in fuga, ma la resistenza opposta dal nemico all’azione dei reparti laterali e la minaccia di aggiramento consiglia gli elementi più avanzati a ripiegare sulle posizioni di partenza.
     Altri tre battaglioni (I e II del 122° e V battaglione bersaglieri) sono successivamente lanciati al contrattacco ma, nonostante il valore da essi dimostrato e la perdita dei tre comandanti di battaglione (due caduti sul campo ed il terzo gravemente ferito), i risultati sono di lieve entità e non proporzionali allo sforzo compiuto, poichè il nemico reagisce violentemente. La brigata, stanca e stremata, passa in rincalzo della "Valtellina" dopo di aver perduto, nella sola giornata del 1° novembre, 17 ufficiali e 546 militari di truppa.
     La sua condotta la rende meritevole della concessione della medaglia di argento al valor militare.
     Il 4 novembre la "Macerata" è inviata a Vermegliano, il giorno successivo a Cervignano e Strassoldo e nei giorni 6, 7 ed 8 trasferita per ferrovia in Val Lagarina fra Pilcante - Brentonico - Passo Buole, passando alla dipendenza della 37a divisione che le affida la difesa del settore Baldo e poi del sottosettore Brentonico, ove trascorre il resto dell’anno.

ANNO 1917.

      La brigata è ancora in Val Lagarina, ove trascorre tutto questo anno altentando i suoi reparti in turni di prima linea e di riposo, mantenendo un'attiva vigilanza di pattuglie, le quali compiono qualche ardito colpo di mano. Esegue anche molti lavori di sistemazione difensiva ed è di sovente funestata, nel periodo invernale, da cadute di valanghe che cagionano delle perdite. 

ANNO 1918.

     Al principio dell’anno la "Macerata" è sempre dislocata in Val Lagarina. Il 30 gennaio, sostituita dalla "Foggia", è trasferita fra Avio è Sabbionara ed ai primi di marzo invia suoi reparti in prima linea nel settore dell’Altissimo.
     Nei primi giorni di maggio la brigata, sostituita dalla "Pistoia", è inviata per ferrovia nella zona di Valeggio, ove intraprende un intenso periodo di esercitazioni fino al 16 giugno, alla qual data è trasferita nella zona Campodarsego - Bosco del Vescovo per proseguire il 18 in autocarri nella zona ad est di Treviso. Il 19, mentre è in pieno svolgimento la battaglia del Piave, è schierata nel settore S. Biagio di Callalta — Rovarè col 122°, mentre il 121° è raccolto a Spercenigo in attesa di ordini. Il 20 la "Macerata" è totalmente impegnata e, mentre il 122° concorre a ricacciare le ondate nemiche avanzanti, il 121° attacca la linea dei capisaldi C. Pavan - C. Martini, che occupa in parte dopo lotta accanita.
     Il 24 la brigata raggiunge il Piave e spinge alcune pattuglie sulla sponda sinistra. In questi giorni di combattimento essa ha perduto 17 ufficiali e 708 militari di truppa. Fino al 24 ottobre alterna i suoi reparti fra le posizioni di prima e seconda linea, spingendo quotidianamente delle ardite ricognizioni sugli isolotti del Piave.
     Nella battaglia di Vittorio Veneto la "Macerata" ha modo di dare l’ultima prova della sua abnegazione.
     Passa il Piave il 27 alle grave di Papadopoli, il 28 raggiunge Ormelle e Tempio, dopo di essersi abilmente sottratta ad una minaccia di aggiramento del nemico. Il 29 ed il 30 prosegue nella sua avanzata; il 31 passa il Monticano fra Lutrano ed Oderzo e raggiunge a sera la Livenza. Il 2 novembre è a Fagnigola; il 3 fra Taiedo e Sbrojavacca ed il 4, alla cessazione delle ostilità, è tra S. Vito al Tagliamento e S. Floriano.

 

RICOMPENSE.

MEDAGLIA D'ARGENTO

 Alle Bandiere del 121° e 122° Reggimento Fanteria:

      “Con energia e tenacia mirabili conquistarono e saldamente mantennero importantissime posizioni sul Carso, prima ad oriente di Polazzo e di Castello Nuovo, e poi, vigorosamente ricacciato il nemico, ad orionte del Vallone (luglio - novembre 1915; agosto - novembre 1916).
     Con costanza pari all’ardimento, sostennero, per più giorni, violenti poderosi attacchi del nemico e si distinsero brillantemente nella controffensiva, onde l’invasore fu ricacciato al di là del Piave. La loro fede nella vittoria e la saldezza morale delle loro truppe rifulsero ancora al passaggio glorioso del fiume, nonostante la violenta reazione avversaria (Piave, 19 — 26 giugno 1918; Piave — Livenza - Tagliamento, 24 ottobre - 3 novembre 1918).

(Boll. Uff., 1920, disp. 47).

UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
121° Reggimento Fanteria.
1 Maggiore Ravaioli Alfredo Ancona Osp. d. c. 64, 06-08-1915
2 Id. Venezian Giacomo Trieste Castelnuovo del Carso 20-11-1915
3 Capitano Del Gaudio Angelo Roma Fogliano 27-07-1915
4 Id. *Dondi Orologio Amilcare Padova   Poligono Istruzione Fontechel 11-12-1917
5 Id. Marinelli Manlio Ancona Castelnuovo del Carso 27-11-1915
6 Id. Rusconi Valerio Sale Fogliano 31-07-1915
7 Id. Zagarella Pietro Palermo M. Giovo 16-02-1917
8 Tenente Bugnoli Gaetano Alassio Boneti, Carso 15-09-1916
9 Id. De Astis Antonio Terlizzi Fogliano 21-07-1915
10 Id. Musarra Rosario S. Salvatore Castelnuovo del Carso 07-06-1916
11 Id. Musumeci Salvatore Siracusa Osp. d. c. 102, 05-10-1916
12 Id. Prete Alcide S. Vito De' Normanni C. Martini, Piave 20-06-1918
13 S. Ten. Baldeschi Galileo Cantiano Osp. d. c. 64, 06-08-1915
14 Id. Battilani Aldo Modena Castelnuovo del Carso 27-11-1915
15 Id. Belardi Virgilio Roma Id.
16 Id. Cimino Francesco Pianopoli Q. 208 sud, Carso 15-09-1916
17 Id. Cresseri Candido Codesino Id. 01-11-1916
18 Id. D'Angelo Pietro (disp.) Filadelfia (Nord America) Castelnuovo 27-11-1915
19 Id. Desideri Nicola Treia Q. 208 sud, Carso 16-09-1916
20 Id. Di Marco Giovanni Vinchiaturo 13a Sez. San. 11-11-1915
21 Id. Ferrara Giuseppe Graniti 25a Sez. san. 19-11-1915
22 Id. Forcignano Guido Firenze Castelnuovo del Carso 08-01-1916
23 Id. Giorgetti Pasquale Camerano Osp. d. c. 69, 27-07-1915
24 Id. Guatelli Enrico Ancona Castelnuovo del Carso 10-11-1915
25 Id. La Daga Guido Napoli Fogliano 30-07-1915
26 Id. Mornati Enrico Macerata Osp. d. c. 087, 26-07-1915
27 Id. Politi Arrigo Firenze C. Ninni, Piave 20-06-1918
28 Id. Setta Oreste Bussi  Fogliano 30-07-1915
29 Id.  Stassano Rocco Monte San Vito 25a Sez. San. 27-11-1915
30 Id. Tirabassi Corrado Modena Castione Trentino 20-05-1917
31 Id. Torresi Gaetano Catania Fogliano 26-02-1916
32 Id. Vaglio Salvatore Galatone Altopiano Carsico 14-05-1916
33 Aspir. Gioppo Elio Ancona 25a Sez. San. 19-11-1915
34 Id. Musicco Domenico Trani Boneti, Carso 16-11-1916
Ufficiali morti per malattia.
1 Tenente Antonioli Arturo Schio Osp. d. c. 051, 21-10-1917
2 S. Ten. Lepri Aldo Firenze Osp. d. c. 67, 22-01-1916
122° Reggimento Fanteria.
1 Colonn. Robert Mario Torino Polazzo 27-07-1915
2 Capitano Biancalana Gaetano Fano Id. 30-07-1915
3 Id. Grassi Domenico Milano 37a Sez. san. 07-09-1918
4 Id. Morandi Battista Novara Castelnuovo del Carso 11-11-1915
5 Id. Morisi Ferdinando Bologna Isola Caserta, Piave 27-10-1918
6 Id. Poloni Alfredo Treia Q. 208 sud, Carso 01-11-1916
7 Id. Tintori Francesco Urbino Castelnuovo del Carso 16-11-1915
8 Tenente Anselmi Emilio Grimaldi Polazzo 27-07-1915
9 Id. Bamonte Gerardo Francavilla a Mare Id. 26-07-1915
10 Id. Caruso Arturo Acerra Id.
11 Id. Daretti Armando Roma Fogliano 30-07-1915
12 Id. Ferri Camillo Penne Turriaco 03-08-1915
13 Id. Goy dr. Giovanni (med.) Milano Castelnuovo del Carso 04-12-1915
14 Id. Heusch dr. Eugenio (med.) Roma 37a Sez. san, 24-10-1918
15 Id. Tucci Ferdinando Ascoli Piceno Polazzo 26-07-1915
16 S. Ten. Baccelli Mario Lucca Piave 26-06-1918
17 Id. Bonitatibus dr. Dionisio (med.) Pettorano 36a Sez. San. 15-06-1916
18 Id. Borello Augusto Varzo  Boneti, Carso 01-11-1916
19 Id. Corbo Carmelo Bivona Altopiano Carsico 26-08-1915
20 Id. Di Veroli Alessandro Roma Id. 21-08-1915
21 Id. Frasson Umberto Venezia S. Polo di Piave 27-10-1918
22 Id. Garofalo Luca Resina Altopiano Carsico 27-07-1915
23 Id. Macaluso Alcibiade Agira Osp. d. c. 66, 09-08-1915
24 Id. Mirto Randazzo Giuseppe Novara Osp. Mantova 07-12-1915
25 Id. Montori Vittorio Torano Nuovo Altopiano Carsico 27-11-1915
26 Id. *Natoli Giovanni Palermo In prigionia 29-07-1915
27 Id. Nozzoli Foresto Firenze Altopiano Carsico 07-01-1916
28 Id. Nucera Vetrurio Canna Id. 02-08-1915
29 Id. Roscia Amelio Messina Castelnuovo del Carso 27-11-1915
30 Id. Rossi Attilio Cesena 19a Sez. San. 17-08-1917
31 Id. Santanchè Egidio Ascoli Piceno Castelnuovo del Carso 14-11-1915
32 Id. Spagna Corrado Gallipoli Oppacchiasella 15-09-1916
33 Id. Spadaliere Pietro Catania Altopiano Carsico 01-08-1915
34 Id. Traversa Nicola Grottaglie Crosano 09-03-1917
35 Id. Valente Estilio Spezia Castelnuovo del Carso 14-11-1915
36 Id. Vertova Luigi Milano Id.
37 Id. Virgilio Enrico Ripacandida Ferletti, Carso 16-09-1916
38 Id. Zecchini Petrantonio Mosciano Castelnuovo del Carso 28-11-1915
39 Aspir. D'Aulerio Luigi Montenero di Bisaccia Osp. d. c. 051, 30-09-1917
Ufficiali morti per malattia.
1 S. Ten. Console Pasquale Conversano Osp. d. c. 102, 04-12-1915
2 Id. Mastrocola Pietro Loro Piceno Osp. d. c. 178, 29-10-1918
3 Id. Pacini Vittorio Napoli Osp. d. c. 102, 17-12-1915
4 Id. Panizzi Enrico Reggio Emilia Id. 15-12-1915
 

  MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE.

121° REGGIMENTO FANTERIA.

      Maggiore VENEZIAN GIACOMO, da Trieste:

      "In piedi, fra il turbinare dei proiettili nemici, agitando il berretto, al grido di "Viva l'Italia" incuorava le truppe che il 14 novembre 1915 avevano conquistato un tratto di trincea avversaria. Il 16 novembre 1915, ferito, celava il suo stato per timore di essere costretto ad abbandonare la prima linea. Il 20 novembre 1915, quando le truppe di prima linea, attaccando un fortissimo trinceramento austriaco, furono accolte da un violentissimo fuoco, si slanciò di rincalzo, alla testa del suo battaglione, che guidò col più grande valore, finchè cadde colpito da una palla in fronte. — Castelnuovo del Carso, 14 — 16 — 20 novembre 1915".

(Boll. Uff., anno 1915, disp. 96).

MILITARI DECORATI CON L'ORDINE MILITARE DI SAVOIA.

  AMENDOLA FILENOcolonnello brigadiere - cavaliere - Altopiano Carsico, luglio 1915 - novembre 1916.

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

 

MEDAGLIA D’ARGENTO.

121° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 45 - Truppa, n. 98.

122° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 35 - Truppa, n. 22.

MEDAGLIA DI BRONZO.

121° Regg. Fanteria, n. 194 - 122° Regg. Fanteria, n. 103.

COMANDANTI DELLA BRIGATA.

Magg. gen. PRATA Adriano, dal 24 maggio 1915 all'aprile 1916.
Colonnello brig. AMENDOLA Fileno, dall'aprile al 13 novembre 1916.
Magg. gen. FRANCO Ugo, dal 27 novembre 1916 al 18 maggio 1917.
Colonnello. brig. BUZIO Ettore, dal 19 maggio al 25 ottobre 1917.
Colonnello. brig. MARIETTI Giovanni, dal 2 novembre 1917 al 5 febbraio 1918.
Magg. gen. TAGLIAFERRI Florenzio, dal 12 febbraio 1918 al termine della guerra.

COMANDANTI DEL 121° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello SENSINI Vittorio, dal 24 maggio all'8 settembre 1915. 
Colonnello AMENDOLA Fileno, dal 1° ottobre 1915 all'aprile 1916.
Colonnello FERRERI Enrico, dal 1° giugno al 3 settembre 1916. 
Colonnello SANTORO Alfonso, dal 10 settembre al 3 dicembre 1916.
Colonnello PROVALE Mario, dal 9 dicembre 1916 al 26 agosto 1917.
Colonnello BUBOLINI Ugo, dal 27 agosto 1917 al 14 gennaio 1918.
Colonnello MARENCO Maddaleno, dal 18 gennaio al 4 maggio 1918.
Colonnello BARNI Alberto, dal 5 maggio 1918 al termine della guerra. 

COMANDANTI DEL 122° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello CERILLO Adolfo, dal 24 maggio al 26 luglio 1915 (ferito).
Colonnello BATTAGLIA Silvio, dal 20 agosto 1915 al 19 gennaio 1917.
Colonnello GARGANICO GRIFFI Rizzardo, dal 20 gennaio al 13 luglio 1917.
Colonnello PELUSO Diego, dal 14 luglio 1917 al termine della guerra.

 
 
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.
121° REGGIMENTO FANTERIA
I° battaglione.
Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Maggiore Grigi Giuseppe 24/05/15 30/07/15  
Capitano Rusconi Valerio 31/07/15 31/07/15 Caduto sul campo.
Id. Grotti Vincenzo 04/08/15 .../12/15 Ferito.
Maggiore Vacani Augusto ....12/15 10/02/16  
Capitano Manetti Pirro 11/02/16 22/02/16  
Id. Grotti Vincenzo 23/02/16 20/04/16  
Maggiore Mameli Goffredo 21/04/16 01/11/16 Ferito.
Id. Volpe Landi Alberto 20/11/16 16/09/17  
Capitano Villani Luigi 17/09/17 05/11/17  
Maggiore Dall'Aglio Ferruccio 06/11/17 .........  
II° battaglione.
Maggiore Leonelli Vincenzo 24/05/15 26/05/15 Disperso.
Id. Ramella ......... 31/07/15 14/11/15 Ferito.
Id. Venezian Giacomo 15/11/15 20/11/15 Caduto sul campo.
Capitano Pistoia Guido 21/11/15 31/12/15  
Maggiore Del Rocca Giovanni 01/11/16 20/01/16  
Capitano Pistoia Guido 21/01/16 02/02/16  
Maggiore Del Rocca Giovanni 03/02/16 30/08/16  
Id. Pistoia Guido 31/08/16 26/03/17  
Capitano Triolo Pietro 27/03/17 01/05/17  
Ten. Col. Chiericoni Giovanni 02/05/17 18/07/17  
Capitano Maiocchi Giuseppe 25/07/17 16/10/17  
Id. Lili Eugenio 17/10/17 27/10/17  
Ten. Col. Aprosio Giovanni 28/10/17 02/11/17  
Capitano Triolo Pietro 03/11/17 .............  
III° battaglione.
Maggiore Ravajoli Alfredo 24/05/17 26/07/15 Ferito.
Capitano Franceschini Vincenzo 27/07/15 05/08/15 Ferito.
Id. Cicognani Mario 06/08/15 21/11/15 Ferito.
Id. Caperdoni Felice 22/11/15 04/12/15  
Ten. Col. Travostini Edoardo 05/12/15 05/01/16  
Capitano Caperdoni Felice 06/01/16 10/02/16 Ferito.
Ten. Col. Travostini Edoardo 11/02/16 10/03/16  
Maggiore Laureati Mario 11/03/16 17/09/16 Ferito.
Capitano Villani Luigi 18/09/16 14/01/17  
Maggiore Ponzi Francesco 15/01/17 23/08/17  
Capitano Ghio Salvatore 24/08/17 20/09/17  
Maggiore Reggiani Renzo 20/10/17 20/06/18  
Capitano Cavallero Guido 21/06/18 15/09/18  
Id. Angelini Benedetto 16/09/18 ...........  
IV° battaglione.
Maggiore Ferrario Giulio 05/02/17 24/09/17  
Capitano Lili Eugenio 25/09/17 30/09/17  
Maggiore Reggiani Renzo 01/10/17 08/10/17  
Id. Ferrario Giulio 09/10/17 26/02/18  
122° REGGIMENTO FANTERIA.
I° battaglione.
Ten. Col. Grimaldi Alfredo 24/05/15 27/07/15  
Capitano Comucci Mario 28/07/15 15/10/15  
Maggiore Grassi Noè 16/10/15 11/11/15 Ferito.
Id. Monetti Camillo .../12/15 17/08/16 Ferito.
Id. Milano Agesilao 26/09/16 05/11/16  
Ten. Col. Barberis Alfonso 19/11/16 23/12/16  
Capitano Naddeo Angelo 24/12/16 12/01/17  
Maggiore Golini Gracco 13/01/17 05/09/17  
Capitano Berio Camillo 06/09/17 28/10/17  
Id. Clemencigh Clemente 29/10/17 05/04/18  
Id. Vidoni Giov. Battista 06/04/18 10/05/18  
Id. Gualdi Michele 11/05/18 16/05/18  
Id. Gasparotto Francesco 17/05/18 09/08/18  
Maggiore Gualdi Michele 10/08/18 al termine della guerra.  
II° battaglione.
Maggiore Cosignani Francesco 24/05/15 31/07/15 Ferito.
Capitano Guazzugli Bonajuti Raffaele 01/08/15 15/10/15  
Maggiore Ferrari Bravo Oreste 16/10/15 01/11/15  
Capitano Guazzugli Bonajuti Raffaele 02/11/15 18/03/16  
Maggiore Joannas Francesco 19/03/16 01/11/16 Ferito.
Capitano Montuori Andrea 02/11/16 20/11/16  
Id. Mancini Federico 21/11/16 31/01/17  
Id. Naddeo Angelo 01/02/17 25/08/17  
Ten. Col. Aliberti Vassallo Carlo Alberto 03/11/17 26/11/17  
Id. Marenco Maddaleno 02/12/17 22/01/18  
Capitano Serena Monghini Raimondo 23/01/18 20/09/18  
Maggiore Toti Luigi 21/09/18 al termine della guerra.  
III° battaglione.
Ten. Col. Marini Ferruccio 24/05/15 27/07/15  
Maggiore Raimondi Pompeo 28/07/15 03/10/16 Feriti.
Id. Bassignano Ernesto 27/12/16 19/08/17  
Capitano Gasparotto Francesco 06/11/17 05/12/17  
Maggiore Vaccari Pietro 06/12/17 27/10/18 Ferito.
Capitano Negri Giuseppe 28/10/18 al termine della guerra.  
IV° battaglione.(1)
Ten. Col. Campolmi Riccardo 10/02/17 17/03/17  
Maggiore Baggiani Alfredo 18/03/17 19/09/17  
Ten. Col. Aliberti Vassallo Carlo Alberto 22/09/17 03/11/17  
Maggiore Carnovale Giovanni 04/11/17 25/02/18  
Capitano Vidoni Giov. Battista 26/02/18 01/03/18  
(1) Fu costituito il 10 febbraio 1917 ed il 1° marzo 1918 fu assegnato al 100° fanteria.
 

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1915

Dal 24 luglio al 29 agosto (Settore di Castelnuovo del Carso - Fogliano - Polazzo - Redipuglia).

Dal 7 novembre al 13 dicembre (Settore castelnuovo del Carso - Trincea delle Frasche - dei Morti - delle Celle - dei Razzi - Trincee Rocciose).

 

 

 Anno 1916

Dal 2 al 26 gennaio (Settore Castelnuovo del Carso - Trincea delle Celle - Trincee Rocciose).

Dall'11 al 29 febbraio (Settore Castelnuovo del Carso - Trincee delle Celle - Rocciose - delle Frasche).

Dall'11 al 18 marzo (Settore Castelnuovo del Carso - Trincea delle Frasche - dei Sacchi - degli Scogli - Q. 112 - Trincee dei Razzi e Rocciose).

Dal 9 maggio al 17 agosto (Settore Castelnuovo del Carso - Trincee dei Razzi - dei Sacchi - delle Frasche - Rocciose - degli Scogli - Trincee sud ovest di Marcottini - Q. 153 - Q. 109 - Alture sud ovest di Oppacchiasella - Pendici occidentali Nova Vas).

Dal 13 al 24 settembre (Vermegliano - Ferletti - Pendici q. 208 sud - Doberdò - Vallone Boneti - Palichisce).

Dal 12 ottobre al 3 novembre (Boneti - Vallone - Q. 208 sud - Palichisce - Ferletti - Doberdò).

Dall'11 novembre al 31 dicembre (Settore M. Baldo - M. Giovo - Besagno - Castello di Tierno - Malga Val Gatto - Cima Mezzana - Passo Buole - Malga Zugna).

 Anno 1917

Dal 1° gennaio al 31 dicembre (Settore Brentonico - Crosano - Ala - Castello di Tierno - Besagno - Cazzano - M. Giovo).

 Anno 1918

Dal 1° al 29 gennaio (Settore Brentonico - Castione - Q. 912 - Dosso Alto di Castione - Settore M. Altissimo - M. Giovo - Coste di Tierno - Crosano - S. Cecilia - Cazzano - Talpina).

Dal 2 marzo al 30 aprile (Settore M. Altissimo - Doss Casina - Doss Romit [Q. 804] - Cazzano - Cornè - Linea di Resistenza - Q. 630 - Doss Spirano - Q. 1125 - Roccioni - Malga Rigotti - Malga Sorgente).

Dal 19 giugno al 20 settembre (Piave - Settore S. Biagio di Callalta - Rovarè - Molino del Bosco - la Callaltella - Case ai Comuni - C. Pradoncin - C. Ninni - La Fossa).

Dal 15 al 20 ottobre (Piave - Calle Maggiore - C. Rizzi - Quadrivio - Camatta - C. Barchesse - Fornace - Strada di Salettuol - C. Fontebasso - Vascon).

Dal 24 ottobre al 4 novembre (Ronchi - Candelù - Isola Caserta - Isola Maggiore - Tempio - Ormelle - Monticano - Motta di Livenza - Fagnigola - S. Vito al Tagliamento - S. Floriano).

 Anno 1915

 Dal 24 maggio al 23 luglio (Macerata - Ancona - Fano - Ascoli Piceno - Lonato - S. Giorgio di Nogaro - Graulio).

Dal 30 agosto al 6 novembre (Cassegliano - Villa Vicentina - Polazzo - Scodovacca - Saciletto - Perteole).

Dal 14 al 31 dicembre (Campolongo - Armelino).

 Anno 1916

 1° gennaio (Campolongo - Armelino).

Dal 27 gennaio al 10 febbraio (Campolongo - Armelino).

Dal 1° al 10 marzo (Campolongo - Armelino).

Dal 19 marzo all'8 maggio (Campolongo - Armelino - Aiello).

Dal 18 agosto al 12 settembre (Aiello - Campolongo).

Dal 25 settembre all'11 ottobre (Romans).

Dal 4 al 10 novembre (Vermegliano - Cervignano - Strassoldo. Trasferimento in Val Lagarina - Brentonico - Ala - Pilcante).

 

 

 

 

 

 

 Anno 1917

 

 

 Anno 1918

 Dal 30 gennaio al 1° marzo (Avio - Sabbionara).

Dal 1° maggio al 18 giugno (Zona valeggio - Oliosi. Trasferimento: Campodarsego - Bosco del Vescovo - Treviso).

Dal 21 settembre al 14 ottobre (Carbonera - Silvana).

Dal 21 al 23 ottobre (Carbonera - Crespano - Silvana).

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1915

2

13

4

25

Anno 1916

7

24

4

6

Anno 1917

12

/

/

/

Anno 1918

6

18

3

16

TOTALI Mesi 28 e giorni 25 Mesi 12 e giorni 17
 
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
LOCALITA' E DATA 121° REGGIMENTO 122° REGGIMENTO
Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
1915

Settore Castelnuovo del Carso - Fogliano - Polazzo - Redipuglia - Azione a q. 121 - q. 118 - q. 100 (24 luglio - 29 agosto)

9

18

2

159

590

87

14

18

2

298

898

/

Settore Castelnuovo del Carso - Azioni a trincea delle Frasche - trincea dei Morti - trincea dei Razzi - trincee Rocciose (7 novembre - 13 dicembre)

10

31

3

102

775

238

9

32

1

600

736

390

Totale anno 1915 19 49 5 261 1365 325 23 50 3 898 1634 390
 
1916

Settore Castelnuovo del Carso - Trincea delle Celle - Trincee Rocciose - delle Frasche - dei Sacchi - dei Razzi - Battaglia di Gorizia - Azione a ridottino dei Morti - Trincea sud ovest di Marcottini - Dolina Austriaca n° 4 - Occupazione di Oppacchiasella - Pendici occ. Nova Vas (2 gennaio - 17 agosto)

4

12

/

101

706

/

3

7

/

76

49

1

Settore Doberdò Azioni a q. 208 sud - Vallone di Boneti - Palichisce - Ferletti - 9a battaglia dell'Isonzo (13 settembre - 3 novembre)

6

31

3

79

624

55

4

27

7

110

791

370

Val Lagarina - Settore Baldo - Brentonico - M. Giovo - Castello di Tierno - Passo Buole - Malga Zugna - Pilcante (11 novembre - 31 dicembre)

/

/

/

/

1

/

/

5

/

19

81

13

Totale anno 1916

10

43

3 180 1331 55 7 39 7 205 921 384
 
1917

Val Lagarina - Settore Brentonico - Crosano - Coste di Tierno - Q. 559 - Trincee est Castello di Tierno - Talpina - Besagno - Cazzano - M. Giovo (1° gennaio - 31 dicembre)

2

9

2

13

84

54

2

4

/

20

54

4

Totale anno 1917 2 9 2 13 84 54 2 4 / 20 54 4
 
1918

Val Lagarina - Settore Brentonico - Settore M. Altissimo (1° gennaio - 30 aprile)

/

/

/

/

16

/

/

/

/

/

/

Battaglia del Piave - C. Pavan - C. Martini - C. Ninni - Cà Florian - Settore S. Biagio di Callalta - Rovarè - Calle Maggiore - C. Rizzi - C. Barchesse (19 giugno - 20 ottobre

2

5

2

57

324

117

2

8

/

56

230

42

Battaglia di Vittorio Veneto - Grave di Papadopoli - Tempio - Ormelle - C. Formosa - Monticano - Livenza - Fagnigola - S. Vito al Tagliamento - S. Floriano (24 ottobre - 4 novembre)

/

3

/

9

56

11

3

17

/

114

293

146

Totale anno 1918

2

8

2

66

396

128

5

25

/

170

523

188

 
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1915

19

49

5

261

1365

325

23

50

3

898

1634

390

Anno 1916

10

43

3

180

1331

55

7

39

7

205

921

384

Anno 1917

2

9

2

13

84

54

2

4

/

20

54

4

Anno 1918

2

8

2

66

396

128

5

25

/

170

523

188

TOTALE GENERALE 33 109 12 520 3176 562 37 118 10 1293 3132 966