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È arrivato il momento di aggiornare tutto il sito.

------------- Aggiornamento -------------

Siamo felici di potervi comunicare che l’aggiornamento del sito è iniziato e la prima fase è completata, ma siamo ancora lontani dalla fine dei lavori e dalla cifra necessaria.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato fin ora e speriamo molti altri si uniscano a noi per salvare Fronte del Piave.




Maggiori informazioni e aggiornamenti qui.

 
     
 

SETTEMBRE 1918

30 AGOSTO – 5 SETTEMBRE 1918. Nihil novi. Alle sei e mezza del giorno 5 un aereo austriaco vola sul Montello e poi si spinge sopra Bocca Cavalla e Biadene dove lancia tre bombe.

Gabriele d’Annunzio con un terzetto di piloti della squadriglia dove il poeta prestava servizio come osservatore.

6-10 SETTEMBRE 1918. Siamo sempre in attesa degli eventi.
Domenica 8, alle sei del mattino, alcuni aerei nemici volano su Guarda e Caonada e lanciano otto bombe di piccolo calibro.
Forte attività nella Valle del Brenta nella giornata del 10 e per tutta la notte seguente.

Carlinga di un velivolo austriaco abbattuto.

11-17 SETTEMBRE 1918. Attività sul Grappa. Alle dieci del mattino del giorno 14 alcuni aeroplani austriaci lasciano cadere otto bombe, tre delle quali esplodono sul cortile di Poloni, qui vicino, senza provocare danni.

18-19 SETTEMBRE 1918. Nella notte si scatena un violentissimo bombardamento su Asiago, Grappa, Tomba e Monfenèra; dura fino alle dieci del mattinoe poi diminuisce molto d’intensità.
Tre giorni fa l’Austria ha proposto all’Intesa di radunare i rappresentanti dei paesi neutrali per discutere se sia maturo il tempo per la pace; di tanto ha informato anche la Santa Sede.

20-28 SETTEMBRE 1918. Quasi nulla di nuovo in questi giorni. Soliti tiri lungo il Fronte. All’una e mezza di notte del giorno 28 scoppia un incendio ai depositi delle batterie presso i Comazzetto. Ne viene dato l’allarme e vengono subito avvisati gli abitanti del Mercato Vecchio perché fuggano. Confusione e paura! I bagliori dell’incendio illuminano persino il nostro campanile. I pompieri riescono a domare l’incendio prima che avvenga la catastrofe.
Allo scoppio dell’incendio, alcuni velivoli austriaci si erano subito levati in volo ed erano sopra di noi già alle due: hanno lanciato quattro bombe sulle batterie e quattro lungo la strada e sui campi tra Gaio e Fasan, causando la rottura dei fili della linea elettrica e null’altro.

29 SETTEMBRE – 2 OTTOBRE 1918. Situazione stazionaria sul nostro fronte.
Abbiamo notizia di vittime degli Alleati anche in Oriente.
Armistizio per la Bulgaria.

Camel inglese abbattuto sul torrente Stizzon il 23 Aprile 1918.


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