Fronte del Piave
Aiuta a salvare Fronte del Piave
 
Menu
 
 
 


Pubblicità
 
 
 


Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
 
  Condividi su Facebook    
Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
     
 
:: Aggiornamento sito - Donazioni ::

Cari visitatori/iscritti di Fronte del Piave, Fronte del Piave ha bisogno del vostro aiuto.
È arrivato il momento di aggiornare tutto il sito.

------------- Aggiornamento -------------

Siamo felici di potervi comunicare che l’aggiornamento del sito è iniziato e la prima fase è completata, ma siamo ancora lontani dalla fine dei lavori e dalla cifra necessaria.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato fin ora e speriamo molti altri si uniscano a noi per salvare Fronte del Piave.




Maggiori informazioni e aggiornamenti qui.

 
     
 

IX  RAGGRUPPAMENTO

ANNO 1918.

     Il 20 settembre 1918, con i gruppi alpini 17° (battaglioni M. Pelmo, M. Suello, Exilles) e 20° (battaglioni M. Cervino, Cividale, M. Saccarello), quest'ultimo di nuova formazione, l'altro già appartenente all'VIII raggruppamento, si costituisce nella zona S. Vito di Leguzzano - Chiampo - S. Pietro Mussolino - Crespadoro, il IX raggruppamento alpini, che viene assegnato all'80a divisione.
     I riparti attendono ad una rapida organizzazione; il 15, passano sulla sinistra del Brenta nella zona Tezze - Fontaniva. Vi si trattengono però per poco tempo, poichè il 21, dovendo l'80a divisione operare, durante la prossima offensiva, sul massiccio del Grappa alla dipendenza del XXX corpo d'armata, il raggruppamento si trasferisce a nord di Bassano nella regione Crespano - Onè.
     Nella notte sul 24 ottobre, si ammassa nelle posizioni di attesa in val di Meline, sul rovescio del costone est di M. Meate e di Cima della Mandria e, durante la mattinata successiva, ingaggiatasi la battaglia da parte del XXX corpo d'armata, che attacca su tutta la sua fronte dal M. Grappa ai Solaroli, si attesta alle prime linee. Segue così il movimento in avanti dell'VIII raggruppamento alpini che, dall'80a divisione ha ricevuto il compito di puntare su M. Fontana Secca, non appena le brigate Aosta e Lombardia abbiano occupato le posizioni del Valderoa e dei Solaroli. Ma l'accanita resistenza nemica, specie su questi ultimi e sulle contrastate posizioni del Valderoa e della selletta omonima, ove si succedono i contrattacchi avversari tendenti a ritoglierci i vantaggi ottenuti, determinano il comando di corpo d'armata ad avviare il 17° gruppo per val Stizzon, in rinforzo alla 47a divisione, mantenendo il 20° gruppo nelle prime linee di Col dell'Orso, sempre alla dipendenza dell'80a divisione.
     Nei giorni seguenti la battaglia perdura violenta sulle contrastate posizioni dei Solaroli.
     Il 25, il battaglione Saccarello (20° gruppo) attacca con il 73° fanteria ("Lombardia") q. 1676 ma, appena uscite dalle nostre trincee, le truppe sono colpite dal tiro incrociato delle mitragliatrici.
     Gli alpini del "Saccarello" tentano più volte di superare la resistenza nemica, senza però riuscirvi per la violenza del fuoco.
     Dopo reiterate prove, in cui rifulge lo slancio e l'ostinato valore degli ufficiali e delle truppe, i nostri sono costretti a ripiegare sulla linea di partenza.
     Nella notte del 26, mentre riparti della "Bologna" e la 146a compagnia alpina (battaglione M. Pelmo) attaccano vittoriosamente la quota 1186 di Col del Cuc, occupandola, si rinnovano i tentativi contro i Solaroli per parte dei battaglioni Saccarello e Cividale che si dimostrano ancora una volta eroicamente superbi. Ma i loro sforzi s'infrangono contro un'insormontabile muraglia.
     Il 27, il battaglione Exilles rincalza la brigata Aosta, sul Valderoa rioccupato dal nemico dopo violento contrattacco, e rimane alla dipendenza del comando del 13° gruppo alpini (VIII raggruppamento), mentre gli altri battaglioni del 17° gruppo si tengono pronti per una eventuale avanzata, che infatti ha luogo il 31, in seguito alla ritirata del nemico.
     Il 17° gruppo alpini con i battaglioni M. Suello e M. Saccarello per Malga Solaroli - q. 1601, seguendo il movimento del "distaccamento Ragni" (13° gruppo - VIII raggruppamento), perviene a M. Fontana Secca e quindi si dirige su Feltre dove si dirigono anche il 20° gruppo alpini ed il battaglione M. Pelmo da Col del Cuc. A sera quest'ultimo perviene all'abitato poco dopo che vi sono giunti i riparti del "distaccamento Ragni" ed altri del IX raggruppamento.
     Il 2 novembre i battaglioni Cervino, Cividale e Saccarello occupano la linea Col della Croce, Vellai, Cellarda, fino alla confluenza del Sonna col Piave a protezione di Feltre mentre quelli del 17° gruppo attendono al riattamento delle vie di comunicazione.
     Il giorno seguente, passato il raggruppamento alla dipendenza del VI corpo d'armata, il 20° gruppo si ammassa ad ovest di Feltre tra Farra e la strada di Arten, ed il 17° nei pressi del cimitero.
     Il 4 novembre, mentre fervono i preparativi per la nuova avanzata, giunge la notizia della cessazione delle ostilità.                
COMANDANTI DEL RAGGRUPPAMENTO.

Brig. Gen. PORTA Achille, dal 12 ottobre 1918 al termine della guerra.


Stampa la pagina


Invia ad un amico



Pag. 256
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550
 

     
 
:: Pubblicità ::