Fronte del Piave
Aiuta a salvare Fronte del Piave
 
Menu
 
 
 


Pubblicità
 
 
 


Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
 
  Condividi su Facebook    
Espande/Riduce le dimensioni di quest'area
     
 
:: Aggiornamento sito - Donazioni ::

Cari visitatori/iscritti di Fronte del Piave, Fronte del Piave ha bisogno del vostro aiuto.
È arrivato il momento di aggiornare tutto il sito.

------------- Aggiornamento -------------

Siamo felici di potervi comunicare che l’aggiornamento del sito è iniziato e la prima fase è completata, ma siamo ancora lontani dalla fine dei lavori e dalla cifra necessaria.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato fin ora e speriamo molti altri si uniscano a noi per salvare Fronte del Piave.




Maggiori informazioni e aggiornamenti qui.

 
     
 

 
 

A VOI

RESI DALLA MORTE

IMMORTALI

Voi, o Martiri gloriosi, siete usciti dalle nostre file, la morte, che crudemente vi ha arrestati nel tratto più fulgido del vostro cammino, ha posto sopra la vostra fredda salma il suo funereo manto, il sole, che tutto vivifica e riscalda, non è valso a svolgere la sua portentosa azione rigeneratrice di vita e di energia sul vostro corpo esangue ed immobile, e la terra, che ci alimenta in vita, sottraendovi dallo sguardo umano, v'ha accolti e seppelliti nelle sue viscere profonde e silenziose per essere dalla vostra morte alimentata e nutrita....Però non è vero, lo crediamo e lo sentiamo nello spirito irrequieto in noi racchiuso, non è vero che con tutto questo voi siate sepolti nel totale annientamento, nell'oscurità terrificante di una eterna notte, che anzi, aleggiando purissimi spiriti in più pure e sublimi sfere e fissando colle vostre pupille, ormai non più velate, la luce di un Eterno Sole guardate a noi, militanti ancora in una vita piena di vicissitudini e di travagli, con occhio di compassione e non d'invidia né di rammarico. - Voi non siete morti: e se dal silenzio di un sepolcro ove giacevano le vostre membra traforate dalle palle del fucile, dissanguate già dai colpi del ferro nemico o squartate dalla veemenza della mitraglia, se dall'oscurità d'impenetrabili voragini, sotto valanghe di nevi perpetue, se finalmente dalla chiazza del vostro sangue ancor fumante o dal letticciuolo dell'ospedale che ha accolto il vostro estremo tepor di vita, avete parlato col linguaggio della morte per imporvi con tutta la fierezza del vostro sacro diritto ai sopravviventi, onde non fosse di voi spenta la memoria, oggi col linguaggio di una vita serena e placida dovete parlare a noi e sorridere di compiacenza ad un'opera che abbiamo voluto consacrare , nella consapevolezza del nostro dovere e con tutto l'impegno che ci potevano consentire le nostre forze, a eterno ricordo delle vostre insigni virtù, del vostro supremo Sacrificio. Voi non siete morti: ed era perciò giusto che non solo aveste a riposare nei meritati allori, di cui vi ha coronati la Patria, che non solo gioiste della glorificazione che questa nostra Madre comune intese di tributare coll'imponente cerimonia del "Milite Ignoto" ai suoi figli caduti da forti per la sua difesa e grandezza: la vostra gloria e il vostro nome se sono suggellati nell'urna ove con pompa e gravità fu deposta la salma di quell'oscuro Eroe, nel cuore della Nazione, nell'alma eterna Roma, meritavano di essere menzionati singolarmente e risplendere in questo placido suolo che vi ha dato i natali, in questo nostro paesello che vi ha visto crescere belli e forti, che vi ha fatto educare ed istruire alla scuola della virtù e del sapere, risplendere di luce indefettibilmente sovrumana qui, dove aveste con noi comunanza di pensieri e di affetti.
Ed ecco che anche noi entrammo nella gara meravigliosa e sorprendente per l'unificazione degli animi, che ne hanno compreso il dovere, ci stringemmo compatti ad imitazione di ogni altra città e paese, per dare a voi, sublimati nell'eroismo e nel martirio, oltre largo tributo di lagrime e fiori , una prova tangibile ed eloquente del nostro attaccamento, del nostro affetto, della nostra riconoscenza, poiché se è vero che la gloria dei figli ridonda ad onore dei genitori, ripete altresì la sua eco nella persona dei fratelli e degli amici, i quali perciò ne devono giustamente godere, anzi sentirsene legittimamente orgogliosi.
Fu veramente azzardato il nostro grandioso divisamento e da taluni forse classificato come frutto di menti esaltate ed incoscienti; ma qualunque voce sinistra e tendenziosa ci avesse sussurrato all'orecchio o per disapprovare il nostro progetto o per suggerirci il consiglio di desistere dal nostro esagerato proposito e limitarci a più ristretta manifestazione, non ci avrebbe smosso dal nostro intendimento; non per sdegnare il saggio ammonimento di persone probe e rispettabili, ma per convinzione profonda che, se i sacrifici e le privazioni dei nostri Eroi sostenuti per la difesa del patrio suolo e per la preservazione dei fratelli dalla fiumana travolgente d'incresciosi inferociti nemici e dalla schiacciante oppressione di barbaro piede non si possono adeguatamente rimunerare a prezzo materiale, tanto meno si potrà soddisfare all'olocausto generoso di chi per il medesimo scopo ha versato fino all'ultima stilla il suo sangue; ma, ciò non ostante, resta sempre il dovere di rispondere al sacrificio e al beneficio nel modo migliore, e per questo, solo per questo (e non per riguardi umani) si sono coalizzate le nostre volontà per la erezione di un Monumento che proclamasse la grandezza dei nostri umili e modesti Caduti...


Stampa la pagina


Invia ad un amico



Pag. 112
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550
 

     
 
:: Pubblicità ::