BRIGATA "CALABRIA"
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(59° e 60° Fanteria)
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Sede dei reggimenti in pace: 59° Fanteria, Civitavecchia; 60° Fanteria, Viterbo.
Distretti di reclutamento: Castrovillari, Catania, Milano, Mondovì,
Novara, Padova, Siena, Siracusa, Venezia.
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Partita il 15 maggio da Roma, la brigata Calabria trovasi il 25 nella zona di Agordo, alla dipendenza della 18a divisione.
Iniziatesi il 5 luglio le operazioni per l’attacco degli sbarramenti dell’Alto Cordevole, vi concorre, operando nella zona del Col di Lana: l'8 luglio il I e III/59° occupano lo sperone Col di Lana - Castello, favoriti dall' avanzare della 6a compagnia sullo sperone Col di Lana - Agai; nei giorni successivi altri tentativi di avanzata incontrano una tenace resistenza e non riescono.
Il 28 luglio i due reggimenti passano ad operare sul costone di Salesei, sempre sul Col di Lana.
Il 2 agosto viene ripresa l’avanzata: il II/60° raggiunge ed occupa una trincea nemica sul cosidetto "Panettone" del Col di Lana, ma, fatto segno da un intenso tiro di artiglieria, è costretto a lasciarla dopo avere subito rilevanti perdite.
La notte sul 28 agosto il 59° sostituisce il 60° ed il mattino successivo il III/59°, avanzando sul costone di Agai riesce, malgrado la vivace resistenza incontrata, a portarsi fin sotto la posizione nemica detta "Cappello di Napoleone".
Riprese le operazioni ai primi di ottobre, alla "Calabria" è affidato il compito di attaccare la zona fortificata: La Corte - Montagna del Sief, per poi procedere alla completa conquista del Col di Lana.
L’azione si svolge fra il 18 ottobre ed il 2 novembre. Le truppe della brigata si addentrano nella zona del forte La Corte, diroccato dalle nostre artiglierie, ma, violentemente contrattaccate, sono costrette a ripiegare.
Due battaglioni del 59° che, insieme con uno del 51°, costituiscono una colonna speciale, al comando del tenente colonnello Garibaldi, riescono il giorno 26 ottobre ad impadronirsi oltre che della forte posizione detta "Cappello di Napoleone", anche della sella tra "Cappello" e la Cima Lana. Il 7 novembre, infine, il III/60°, con un magnifico attacco riesce a raggiungere la Cima del Col di Lana, ma nella notte ne viene ricacciato da un contrattacco. Il 20 novembre due compagnie speciali del 59° e due del 52° tentano di riprendere la Cima Lana; ma l’attacco, condotto in condizioni atmosferiche pessime, non riesce, nonostante le perdite notevoli.
Il 31 dicembre la brigata si trasferisce nella zona Caprile - Alleghe, donde i reggimenti vanno alternativamente a presidiare le posizioni del Col di Lana.
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Mentre si apprestano i lavori di mina sotto la vetta del Col di Lana, i reggimenti, alternandosi in prima linea, attendono con perseveranza, malgrado i rigori dell’inverno, ai lavori di rafforzamento; piccole operazioni vengono anche compiute; fra esse notevole è quella del 28 febbraio, nella quale reparti del 59° e 60° occupano una posizione avanzata sul fianco occidentale della montagna, costituendovi una base di partenza per l’attacco del rovescio di Cima Lana.
Il 18 aprile, avvenuto lo scoppio della mina precedentemente preparata, il I/59° avanza risoluto sulla Cima Lana, occupandola e catturando 170 prigionieri, un cannone, 4 mitragliatrici e numeroso materiale da guerra.
Contemporaneamente il III/59° attacca il rovescio della posizione ma tenta invano di raggiungere l’obiettivo assegnatogli (selletta fra Cima Lana e Cima Sief). L’azione costa al 59° nove ufficiali ed oltre 170 uomini di truppa fuori combattimento.
Il 20 e 21 aprile il 60° fanteria continua l'azione, puntando sul M. Sief e sul "Montucolo austriaco": il IV/60° giunge fin sotto il così detto "Dente del Sief", ma non può progredire pel violento fuoco di sbarramento: l’assalto del "Montucolo" riesce, dopo ripetuti sforzi, all’alba del 21 aprile.
L’azione sul M. Sief è ripresa il 26 maggio dal III/59°: la 12a compagnia si spinge fin verso la cima, ma, decimata dal tiro nemico di repressione, è costretta la sera stessa a ripiegare.
Il 18 luglio la brigata, passando alla dipendenza della 17a divisione, inizia il trasferimento in Val Travignolo.
Ivi ha l’incarico di attaccare la fronte fra Colbricon Piccolo e Cima Stradon, spingendosi fino a Pragarol, in armonia ad operazioni che altre truppe svolgono nelle regioni di Val Cismon e Val Vanoi.
Iniziata l’azione il 20 luglio, viene compiuto qualche progresso; il giorno 26 poi, la brigata Calabria irrompe nelle posizioni nemiche di Cima Stradon, impossessandosene e catturando circa 200 prigionieri ma, immediatamente contrattaccata, è costretta a ripiegare. La "Calabria" perde in queste operazioni oltre 1000 uomini, dei quali 45 ufficiali.
Ripresa l’azione, il 4 agosto superando difficoltà di ogni genere i reparti della brigata giungono fin sotto i reticolati del Colbricon, ma non possono progredire. Dopo una sosta di alcuni giorni, l’attacco è ripreso ancora nei giorni 23, 24, 25 agosto; una compagnia del 59° (6a) riesce ad occupare le trincee del Piccolo Colbricon, ma fatta segno a violentissimo tiro di repressione è costretta a ripiegare.
Le perdite sofferte dalla brigata nel mese di agosto ammontano ad oltre 600 uomini fuori combattimento, dei quali 14 ufficiali.
Fino al dicembre quindi i reparti si alternano nelle prime linee rafforzandole e limitando la loro attività combattiva a ricognizioni di pattuglie.
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Fino al novembre nessun avvenimento notevole; la brigata rimane nelle stesse posizioni mentre il nemico tenta, il 22 maggio ed il 1° agosto, alcuni attacchi contro le nostre posizioni del Piccolo Colbricon e Cima Stradon, ma viene sempre respinto.
Il 14 novembre, in seguito alla ritirata dalla fronte Giulia, la brigata inizia essa pure il ripiegamento: riunitasi il 5 a Fiera di Primiero, per Fonzaso e Cismon si porta l’8 a Bassano, quindi sul rovescio del M. Tomba, quale unità di riserva a disposizione del IX Corpo d’Armata; il 18 novembre occupa la linea difensiva arretrata Belvedere - Vettorazzi - Castelli, inviando il I e II/60° in prima linea nel tratto Osteria Monfenera - M. Tomba, ove più minacciosa si manifesta la pressione del nemico, ivi i fanti della "Calabria" fronteggiano per più giorni l’urto poderoso dell’avversario; il 22 novembre, sopraffatti dalla veemenza degli assalitori, sono costretti in un primo tempo a ripiegare dal M. Tomba, ma, ritornando prontamente alla riscossa, riescono, dopo cinque contrattacchi, a ricuperare parte delle posizioni perdute, fino a q. 877 del M. Tomba. Lo stesso giorno il II e III/59°, vigorosamente attaccati sul saliente dal Monfenera (C. Naranzino), resistono strenuamente. Nella giornata del 22 novembre vengono posti fuori combattimento circa 650 uomini, dei quali 41 ufficiali.
Il 28 novembre, il I/59° ed il II/60° concorrono con altri reparti ad una azione svolta dalla brigata Re per rioccupare la q. 868 del M. Tomba.
Per le prove di valore, fermezza ed ardirnento date dalle truppe durante le azioni del Col di Lana, Colbricon, Cima Stradon e sul Piave, le Bandiere dei reggimenti vennero decorate con medaglia d’argento al valor militare.
Tra il 2 e il 5 dicembre la brigata riceve il cambio sulla linea da truppe francesi e si trasferisce nella zona di Onè di Fonte per riordiriarsi.
Il 17 dicembre, alla dipendenza della 59a divisione, si schiera nella regione del Grappa, occupando le posizioni di seconda linea tra, Col Moschin e Col Fenilon e la linea di resistenza Col del Gallo - Col dell’Orso; il 26 dicembre passa alla dipendenza della 18a divisione.
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La brigata rimane nel settore di Col Moschin - Valle S. Lorenzo (regione del M. Grappa) alternando il servizio di prima linea con periodi di riposo nella zona di Bassano; nessun avvenimento notevole si verifica fino all’offensiva austriaca del giugno (battaglia del Piave, 15-24 giugno).
Il 15 giugno, il nemico alle ore 3 inizia un violentissimo bombardamento nella zona da C. Cestarotta a Rocce Anzini e sulle posizioni di Col Fagheron e Col Moschin.
Il 59° fanteria, vivamente attaccato, resiste accanitamente, ma per le notevoli perdite riportate è costretto a ripiegare dalle linee di Col del Miglio; anche il 60°, dopo strenua difesa, cede la prima linea (Case Gallon - V. S. Lorenzo), ma resiste indomito sulle posizioni di seconda linea di V. Manara.
In questa fase della lotta la brigata soffre gravi perdite, specie in prigionieri (5 ufficiali e 66 soldati morti, 12 ufficiali e 220 soldati feriti, 48 ufficiali e 2227 soldati fra prigionieri e dispersi).
Arginata nei giorni successivi la poderosa offensiva, il 2 luglio la brigata, con deciso slancio, attacca e rioccupa la linea di Ca’ d’Anna - Col del Miglio; il 3, proseguendo l’azione, tutte le posizioni sono riconquistate.
Nei mesi successivi la brigata alterna i reggimenti nelle posizioni di prima linea, limitando la sua attività ad azioni di pattuglie ed arditi colpi di mano. Notevole la piccola azione compiuta il 10 settembre da reparti arditi del 60° fanteria, azione che porta alla conquista di un' importante elemento di trincea detto "Fortino Regina" (M. Asolone): la posizione viene mantenuta, nonostante che il nemico reagisca con tiro di repressione e ripetuti contrattacchi.
Nell’imminenza della battaglia di Vittorio Veneto (24 ottobre - 4 novembre) la brigata Calabria concorre il 23 ottobre col I/60° ad un attacco tentato dalla brigata Bari, sull’Asolone. Nella notte sul 28 riceve ordine di tenersi pronta per sferrare l’attacco contro le posizioni di Col della Berretta. Preceduta dai reparti d’assalto IX, XXIII e LV, alle ore 9,30 del 29 muove decisamente all’attacco, ma la reazione del nemico è così violenta che i reparti, dopo aver sofferto sensibili perdite (830 uomini dei quali 20 ufficiali), sono costretti a ripiegare sulle posizioni di partenza.
Il giorno dopo la brigata viene sostituita ed inviata nei pressi di Bassano, ove rimane fino al cessare delle ostilità.
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Alle Bandiere dei Reggimenti della Brigata Calabria (59° e 60° fanteria): |
“Con tenacia ed elevato spirito di sacrificio, non scossi dalle ingenti perdite e dalle più ardue difficoltà, conquistarono, in lotte memorabili, la vetta del Col di Lana e poi le contrastate pendici del Colbricon e della Cima dello Stradon, fieramente resistendo ai violenti e ripetuti attacchi nemici (Col di Lana - Piccolo Colbricon - Quota 2157 - Cima dello Stradon, luglio 1915 - ottobre 1917). Sul Piave, da M. Tomba al Monfenera, si coprirono di nuova gloria, opponendosi con eroica fermezza al furioso impeto delle masse avversarie che tentavano di aprirsi la via al piano" (novembre 1917).
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CITAZIONI SUI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO.
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BOLLETTINO DI GUERRA N. 1125 (23 giugno 1918, ore 13).
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“Lungo la fronte di battaglia le nostre artiglierie continuano a battere intensamente l’avversario. Sul Montello e sul Piave le fanterie, mantenendo ovunque forte pressione sul nemico, hanno eseguito nella giornata di ieri, con successo, piccoli colpi di mano ed azioni di pattuglie. Ad occidente di Fagaré l’avversario tentò ritorni offensivi immediatamente repressi.
Un riparto britannico con energica sorpresa irruppe nelle opposte linee a sud di Asiago e dopo vivace lotta, ucciso un centinaio di nemici, rientrò con 31 prigionieri ed una mitragliatrice.
Gli aviatori nostri ed alleati proseguono con non diminuito ardore la lotta. Ieri hanno eseguito anche grandi efficaci bombardamenti sulle immediate retrovie dell’avversario. Dieci velivoli nemici vennero abbattuti. Il tenente Flavio Baracchini raggiunse la sua 29a vittoria. Le perdite aeree subite dall’avversario dal giorno 15 assommano a 95 velivoli e 6 palloni frenati.
Per il valoroso contegno tenuto nella battaglia meritano l'onore di speciale citazione il III° fanteria (brigata Piacenza) che ha sostenuto con grande bravura sei giorni interi di asprissima lotta, le brigate Perugia (129°, 130°), ed Avellino (231°, 232°), i reggimenti di fanteria 41° (brigata Modena, 58° (brigata Abruzzi), 60° (brigata Calabria), 239° (brigata Pesaro), il I° gruppo Bersaglieri cicisti (4° - 5°- 12° battaglione), l’8°, il 41° ed il 51° reggimento artiglieria da campagna, le batterie da campagna: 3a del 34° reggimento e 5a del 37°, la 14a batteria obici pesanti campali, la 462a batteria d’assedio, il XC battaglione zappatori del Genio, la Ia squadriglia autoblindomitragliatrici. Le sezioni fotoelettriche hanno reso utili servizi compiendo con abnegazione il loro dovere.
Generale DIAZ.
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UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA. |
N° |
Grado |
Cognome e Nome |
Luogo di nascita |
Luogo e data di morte |
59° Reggimento Fanteria.
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1 |
Capitano |
Barchiesi Umberto |
Roma |
Col di Lana 04-04-1916 |
2 |
Id. |
Bologna Stanislao |
Benevento |
Col di Lana 07-07-1915 |
3 |
Id. |
Cabri Ippolito |
Polinago |
Monfenera 22-11-1917 |
4 |
Id. |
Cuccuini Gino |
Greve |
Piccolo Colbricon 08-08-1917 |
5 |
Id. |
Pedrazzoli Giovanni |
Noventa Vicentina |
Osp. d. C. 0139 16-09-1918 |
6 |
Id. |
Pocaterra Giuseppe |
Roma |
Monfenera 02-12-1917 |
7 |
Id. |
Sanfilippo Domenico |
Palermo |
M. Asolone 25-10-1918 |
8 |
Id. |
Serafini Domenico |
Sora |
Col di Lana 26-05-1916 |
9 |
Id. |
Veschi Luigi |
Roma |
Osp. d. C. 61, M. Sief 27-05-1916 |
10 |
Tenente |
Baldacci Paris |
Perugia |
Monfenera 22-11-1917 |
11 |
Id. |
Blanchi Luigi |
Montopoli in Sabina |
Piccolo Colbricon 03-08-1916 |
12 |
Id. |
Carabella Domenico |
Palermo |
M. Asolone 24-10-1918 |
13 |
Id. |
Carmagnola Luigi |
Bettona |
Piccolo Colbricon 03-08-1916 |
14 |
Id. |
Cervini Eugenio |
Torino |
Id. 22-05-1917 |
15 |
Id. |
Fiocchi Giulio Cesare |
Roma |
Col di Lana 22-11-1915 |
16 |
Id. |
Franciosi Raffaele |
Palestrina |
Osp. d. C. 62 13-12-1916 |
17 |
Id. |
Gianotti Luigi |
Viterbo |
Costone Livine 19-10-1915 |
18 |
Id. |
Grande Raffaele |
Frosinone |
Col di Lana 20-11-1915 |
19 |
Id. |
Morias Angelo |
Firenze |
Osp. d. C. 227 10-06-1917 |
20 |
Id. |
Nardacci Pio |
Roccagorga |
Amb. chir. 2, 26-10-1916 |
21 |
Id. |
Pecci Caldarozzi Bernardino |
Carpineto Romano |
Piccolo Colbricon 26-07-1916 |
22 |
Id. |
Renzoni Ubaldo |
Morolo |
Osp. d. C. 122 07-02-1916 |
23 |
Id. |
Santarossa Ernesto |
Brescia |
Monfenera 19-11-1917 |
24 |
Id. |
Vaghi Alberto |
Cagliari |
Piccolo Colbricon 14-08-1916 |
25 |
S. Ten. |
Veronelli Mario |
Orbetello |
17a Sez. San. 24-06-1918 |
26 |
Id. |
Barbara Antonio |
Civitavecchia |
Col di Lana 26-05-1916 |
27 |
Id. |
Benedettini Orazio |
Roma |
Osp. d. C. 61 19-11-1917 |
28 |
Id. |
Benini Francesco |
Spezia |
Col di Lana 02-12-1915 |
29 |
Id. |
Camboni Enea |
Iglesias |
Piccolo Colbricon 05-08-1916 |
30 |
Id. |
Cassenti Giovanni |
Sutri |
Amb. Chir. 2, 18-08-1916 |
31 |
Id. |
Ciaccari Nicola |
Salve |
Cima Lana 14-04-1916 |
32 |
Id. |
Conterio Giuseppe |
Locana |
Col di Lana 06-02-1916 |
33 |
Id. |
Cremisi Paolo |
Cecina |
Piccolo Colbricon 26-07-1916 |
34 |
Id. |
Del Buono Domenico |
Fiumefreddo |
Osp. d. C. 123 01-09-1916 |
35 |
Id. |
De Luise Andrea |
Casamicciola |
Col Moschin 19-01-1918 |
36 |
Id. |
Donini Pier Luigi |
/ |
Col di Lana 21-11-1915 |
37 |
Id. |
Ferrari Ugo |
Figline Valdarno |
Osp. d. C. 62 23-03-1916 |
38 |
Id. |
Festa Mario |
Cairo (Egitto) |
Col di Lana 21-10-1915 |
39 |
Id. |
Fratta Cesare |
Fara Novarese |
Monfenera 27-11-1917 |
40 |
Id. |
Furlanetto Tullio |
/ |
Col Moschin 21-01-1918 |
41 |
Id. |
Gabrielli Quirino |
Giuliano |
Osp. d. C. 122 27-10-1915 |
42 |
Id. |
Levi Mario |
Modena |
Col di Lana 01-04-1916 |
43 |
Id. |
Lombardi Enrico |
Castagno Varano |
Id. 26-05-1916 |
44 |
Id. |
Maccarone Giovanni |
S. Teresa di Riva |
Val Travignolo 26-07-1916 |
45 |
Id. |
Malacchina Giovanni |
Zeri |
Cima Lana 18-04-1916 |
46 |
Id. |
Marcangeli Ugo |
Piperno |
Col del Miglio 02-07-1918 |
47 |
Id. |
Moscatiello Felice |
Manfredonia |
M. Asolone 29-10-1918 |
48 |
Id. |
Neri Francesco |
S. Sofia |
Piccolo Colbricon 05-08-1916 |
49 |
Id. |
Palazzo Carlo |
Roma |
Col di Lana 11-07-1915 |
50 |
Id. |
Palmerini Valerio |
Roma |
Osp. d. C. 61 28-05-1916 |
51 |
Id. |
Paone Zeffirino |
Formia |
Monfenera 22-11-1917 |
52 |
Id. |
Puca Attilio |
Montorio al Vomano |
Cima Lana 18-04-1916 |
53 |
Id. |
Putzu Eligio |
Monserrato |
Col Moschin 15-06-1918 |
54 |
Id. |
Romanato Gennaro |
Savonara |
Osp. d. C. 122 18-05-1916 |
55 |
Id. |
Salomone Gaspare |
Taranto |
Col di Lana 01-12-1915 |
56 |
Id. |
Sancassani Alessandro |
Verona |
Valle S. Lorenzo, Grappa 15-06-1918 |
57 |
Id. |
Santoro Enrico |
Napoli |
Piccolo Colbricon 02-04-1917 |
58 |
Id. |
Scotti Domenico |
Roma |
Id. 23-07-1916 |
59 |
Id. |
Secci Gisellu Bartolomeo |
Dorgali |
Osp. d. C. 36 17-07-1915 |
60 |
Id. |
Sera Renato |
Asce |
Col Moschin 15-06-1918 |
61 |
Id. |
Silvestri Domenico |
Napoli |
Piccolo Colbricon 06-06-1917 |
62 |
Id. |
Spadari Settimio |
Borzoli |
Amb. chir. 2, 11-08-1916 |
63 |
Id. |
Vignoli Emanuele |
Bologna |
Col Moschin 15-06-1918 |
64 |
Aspir. |
Baiocchi Giuseppe |
Cassignano |
Costone Agai 15-07-1915 |
65 |
Id. |
Billi Umberto |
Fossombrone |
17a Sez. Sanità 29-06-1917 |
66 |
Id. |
Canale Giacomo (disp.) |
Genova |
Monfenera 22-11-1917 |
67 |
Id. |
Chiarini Giovanni |
/ |
Id. |
68 |
Id. |
Frontello Giuseppe |
Orani |
Piccolo Colbricon 22-12-1916 |
69 |
Id. |
Molaioni Cesare |
Viterbo |
Id. 26-07-1916 |
70 |
Id. |
Morganti Ugo |
Alatri |
M. Asolone 29-10-1918 |
71 |
Id. |
Nulli Glauco |
Milano |
Piccolo Colbricon 22-05-1917 |
72 |
Id. |
Santangeli Salvatore |
Frascati |
Cima Lana 18-04-1916 |
73 |
Id. |
Vattani Umberto |
Gofi |
Monfenera 22-11-1917 |
74 |
Id. |
Zucchetta Alberto |
Roma |
Col dei Grassi 15-06-1918 |
Ufficiali morti per malattia.
|
1 |
Tenente |
Natalucci Luigi |
Posta |
Osp. d. C. 227 16-07-1917 |
2 |
S. Ten. |
Cossu Raffaele (medico) |
Alghero |
Campodarsego 13-02-1917 |
3 |
Id. |
Dusmet Enrico |
Napoli |
Osp. da c. 236 14-04-1916 |
4 |
Id. |
Mainero Ugo |
Treviso |
Osp. d. C. 122, Digonera 19-03-1916 |
60° Reggimento Fanteria.
|
1 |
Capitano |
Branca Mario |
Cremona |
Col di Lana 20-04-1916 |
2 |
Id. |
Ceccotti Ugo |
Volterra |
Piccolo Colbricon 26-07-1916 |
3 |
Id. |
De Vio Luigi |
Spezia |
Col di Lana 21-04-1916 |
4 |
Id. |
Massarotti Giovanni |
Pomarico |
M. Sief 23-04-1916 |
5 |
Id. |
Moretti Mario |
Vidigulfo |
M. Tomba 19-11-1917 |
6 |
Id. |
Salza Luigi |
Torino |
Col di Lana 05-08-1915 |
7 |
Id. |
Torri Rodolfo |
Ronciglione |
Id. 09-11-1915 |
8 |
Tenente |
*Abbadini Alceo |
Castiglione Fiorentino |
Osp. Montagnana 11-10-1918 |
9 |
Id. |
Berrone Silvio |
Cuneo |
Col di Lana 21-10-1916 |
10 |
Id. |
Biagiotti Romano |
Viterbo |
Id. 28-10-1915 |
11 |
Id. |
Biganzoli Giuseppe |
Milano |
Cima Stradon 11-07-1917 |
12 |
Id. |
Cerbara don Angelo (cappellano) |
Gavignano |
Osp. d. C. 58 30-10-1915 |
13 |
Id. |
Costantini Luigi |
Acquapendente |
Col di Lana 24-10-1915 |
14 |
Id. |
De Feo Giacomo |
Trani |
17a Sez. San. 22-11-1917 |
15 |
Id. |
Falcinelli Enrico |
Assisi |
Id. 05-10-1917 |
16 |
Id. |
Gabrieli Rocco (disp.) |
Calimera |
/ 15-06-1918 |
17 |
Id. |
Jacuzzi Francesco |
Reggello |
M. Asolone 29-10-1918 |
18 |
Id. |
Maddalena Giuseppe (disp.) |
/ |
Id. 25-10-1918 |
19 |
Id. |
Migliorati Domenico |
Manerbio |
M. Tomba 22-11-1917 |
20 |
Id. |
Monti Buzzetti Sisto |
Alberona |
Piccolo Colbricon 09-06-1917 |
21 |
Id. |
Muntoni Enrico |
Nuraminis |
Cima Stradon 15-02-1917 |
22 |
Id. |
Panebianco don Settimo (Cappel.) |
/ |
Piccolo Colbricon 26-07-1916 |
23 |
Id. |
Pecoraro Pasquale |
Napoli |
M. Asolone 11-09-1918 |
24 |
Id. |
Quartaroli Mario |
Forlì |
Monfenera 22-11-1917 |
25 |
Id. |
Spano Giuseppe |
Mandas |
M. Tomba 18-11-1917 |
26 |
S. Ten. |
Alberti Mario |
Bieda |
Col di Lana 02-08-1915 |
27 |
Id. |
Anagni Agostino |
Acuto |
Amb. Chir. n°4 28-07-1916 |
28 |
Id. |
Barbero Alessio |
Siena |
M. Asolone 10-09-1918 |
29 |
Id. |
Bertarelli Luigi |
Milano |
Col di Lana 19-01-1916 |
30 |
Id. |
Biolcati Giovanni |
Stellata |
M. Asolone 30-08-1918 |
31 |
Id. |
Bruno Mario |
Napoli |
Osp. d. C. 61 03-08-1915 |
32 |
Id. |
Cagetti Bruno |
Montignoso |
M. Sief 23-04-1916 |
33 |
Id. |
Calcagno Alessandro |
/ |
Monfenera 16-12-1917 |
34 |
Id. |
Casali Michele |
Ripi |
M. Tomba 19-11-1917 |
35 |
Id. |
*Castaldi Gian Tommaso |
Lanciano |
Osp. Belluno 20-11-1916 |
36 |
Id. |
Celenza Francesco |
Cortona |
Col di Lana 10-11-1915 |
37 |
Id. |
Conti Francesco |
Civita Castellana |
V. S. Lorenzo 02-07-1918 |
38 |
Id. |
Crescenzi Ugo |
Cottanello |
Osp. d. C. 122 07-01-1916 |
39 |
Id. |
Di Stefano Vincenzo |
Paliano |
Col di Lana 04-08-1915 |
40 |
Id. |
Ducci Umberto |
Spoleto |
Id. 05-08-1915 |
41 |
Id. |
Fontana Mario |
Campagna |
M. Asolone 29-10-1918 |
42 |
Id. |
Franchini Filippo |
Civitavecchia |
V. S. Lorenzo 24-06-1918 |
43 |
Id. |
Fumi Giuseppe |
Orvieto |
Col di Lana 08-11-1915 |
44 |
Id. |
Geniali Guido |
Padova |
Cà d'Anna 20-12-1917 |
45 |
Id. |
Ghignoni Luigi |
Viterbo |
Osp. d. C. 067 29-07-1915 |
46 |
Id. |
Giannetti Giuseppe |
Spoleto |
Col di Lana 21-04-1916 |
47 |
Id. |
Gibba Alessandro (disp.) |
Masserano |
Id. 26-07-1916 |
48 |
Id. |
Goini Giuseppe |
Virle Treponti |
Id. 07-11-1915 |
49 |
Id. |
La Vecchia Giuseppe |
Canicattì |
M. Tomba 22-11-1917 |
50 |
Id. |
Migliazzi Pietro |
Pinerolo |
Osp. da c. 058, 24-10-1915 |
51 |
Id. |
Milani Vincenzo |
Guarcino |
Forte di Cherz 23-10-1915 |
52 |
Id. |
Monastero Vincenzo (disp.) |
Altavilla Milicia |
M. Asolone 25-10-1918 |
53 |
Id. |
Norcia Guido (disp.) |
Reggio Emilia |
Piccolo Colbricon 26-07-1916 |
54 |
Id. |
Perotti Armando |
Roma |
Col di Lana 03-11-1915 |
55 |
Id. |
Quarenghi Delfino |
S. Siro |
Id. 21-12-1915 |
56 |
Id. |
Ranieri Augusto |
Roma |
Id. 08-11-1915 |
57 |
Id. |
Rao Salvatore |
Palermo |
Alleghe 10-12-1915 |
58 |
Id. |
Scaramuccia Fabio |
Vitorchiano |
Osp. d. C. 122 07-08-1915 |
59 |
Id. |
Volpini Armando |
Viterbo |
Osp. d. C. 080, 10-08-1916 |
60 |
Aspiran. |
Baiocchi Giuseppe |
Gavignano |
M. Tomba 22-11-1917 |
61 |
Id. |
Corsale Giuseppe |
Monselice |
Id. 24-11-1917 |
62 |
Id. |
Di Muro Domenico |
Colle S. Magno |
Col di Lana 09-11-1915 |
63 |
Id. |
Dragonetti Vladimiro |
Tagliacozzo |
Id. 20-04-1916 |
64 |
Id. |
Piano Giuseppe |
Sala Monferrato |
Id. 21-04-1916 |
65 |
Id. |
Romani Luigi |
Ferentillo |
Id. 21-12-1915 |
Ufficiali morti per malattia.
|
1 |
S. Ten. |
Giovannetti Renato |
Macerata |
Viterbo 07-10-1918 |
|
MILITARI DECORATI CON L’ORDINE MILITARE DI SAVOIA.
|
|
|
MARTINENGO FILIPPO, brigadiere generale — uffiziale - Col della Berretta - Col Caprile: 29 ottobre 1918 - R. D. 24 luglio 1919. |
|
FACCINI CESARE, maggiore — cavaliere — Vallone Franza - Col di Lana: 7 - 10 luglio 1915. - R. D. 3 giugno 1918.
SCHEDA VINCENZO, tenente colonnello - cavaliere - Col dei Grassi - Valle S. Lorenzo: 24 giugno 1918 - R. D. 19 settembre 1918.
PETRACCHI AURELIO, colonnellobrigadiere - uffiziale - Col di Lana: 17 - 18 aprile 1916. - R. D. 20 settembre 1921. |
|
FRANCO GAETANO, colonnello - cavaliere - Val Travignolo - Monfenera - pendici ovest dell'Asolone: luglio 1917 - giugno 1918 - R. D. 19 settembre 1918. |
MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.
|
|
59° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 39 — Truppa, n. 21;
60° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 48 — Truppa, n. 34.
59° Regg. Fanteria, n. 79 - 60° Regg. Fanteria, n. 121.
COMANDANTI DELLA BRIGATA. |
Magg. gen. DE BERNARDIS Nicola, dal 24 maggio 1915 al 26 febbraio 1916.
Magg. gen. MULAZZANI Arturo Benedetto, dal 16 marzo al 17 novembre 1916.
Magg. gen. RONCHI Pietro, dal 2 dicembre 1916 al 16 luglio 1917.
Colonnello brig. MARTINENGO Filippo, dal 5 agosto al 14 dicembre 1917.
Colonnello brig. LEFEVRE Camillo, dal 14 dicembre 1917 al 13 maggio 1918.
Colonnello brig. MARTINENGO Filippo, dal 14 maggio 1918 al termine della guerra.
COMANDANTI DEL 59° REGGIMENTO FANTERIA. |
Colonnello LOSTIA di S. SOFIA Raffaele, dal 24 maggio al 6 agosto 1915.
Colonnello PETRACCHI Aurelio, dal 7 agosto 1915 al 17 novembre 1916.
Ten. Colonnello SCAROINA Eduardo, dal 1° aprile al 18 dicembre 1917.
Ten. colonnello NANNONI Alfredo, dal 19 dicembre 1917 al 10 gennaio 1918.
Ten. colonnello SCHEDA Vincenzo (interinale), dal 10 gennaio al 3 febbraio 1918.
Colonnello CANZANO Giuseppe, dal 4 febbraio al 2 maggio 1918.
Colonnello SCHEDA Vincenzo (interinale), dal 21 maggio al 25 giugno 1918.
Colonnello AVOGADRO di VIGLIANO Gastone, dal 26 giugno al 16 agosto 1918.
Colonnello STRUMIA Ettore, dal 20 agosto 1918 al termine della guerra.
COMANDANTI DEL 60° REGGIMENTO FANTERIA. |
Colonnello SAPORITI Alessandro, dal 24 maggio 1915 al 16 gennaio 1916.
Colonnello DE ANGELIS Giov. Batt., dal 26 gennaio 1916 al 20 maggio 1917.
Ten. colonnello AUMILLER Roberto, dal 21 maggio 9 luglio 1917.
Ten. colonnello FRANCO Gaetano, dal 10 luglio 1917 al termine della guerra.
|
|
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE
|
|
59° REGGIMENTO FANTERIA.
|
I° battaglione
|
Grado |
Casato e Nome |
Data di assunzione |
Data di Cessazione |
Annotazioni |
Ten. Col. |
Abatino Tommaso |
24/05/15 |
09/07/15 |
|
Id. |
Cottone Dante |
09/07/15 |
dic. 1915 |
|
Maggiore |
Bartolucci Quinto |
dic. 1915 |
dic. 1915 |
|
Id. |
Mezzetti Ottorino |
dic. 1915 |
/ |
|
Ten. Col. |
Giungi Pietro |
16-07-1916 |
22/08/16 |
|
Maggiore |
Cortese Alberto |
22/02/17 |
/ |
|
Capitano |
Falzacappa Attilio |
giugno 1917 |
al termine della guerra. |
|
II° battaglione
|
Ten. Col. |
Ceruti Amedeo |
24/05/15 |
03/07/15 |
|
Maggiore |
Pinto Giovanni |
12/07/15 |
02/09/15 |
|
Id. |
Fella Leopoldo |
03/09/15 |
17/12/15 |
|
Id. |
Mezzetti Ottorino |
dic. 1915 |
aprile 1916 |
|
Ten. Col. |
Corridori Giuseppe |
24/12/16 |
/ |
|
Maggiore |
Scheda Vincenzo |
/ 1916 |
al termine della guerra. |
|
III° battaglione
|
Maggiore |
Faccini Cesare |
24/05/15 |
09/08/15 |
|
Id. |
Schiavo Antonio |
09/08/15 |
16/02/16 |
|
Id. |
D'Ischia Ettore |
22/02/16 |
23/06/17 |
|
Id. |
Rebecchi Carlo |
24/06/17 |
12/01/18 |
|
Id. |
Bartelloni Giuseppe |
15/07/18 |
al termine della guerra. |
|
60° REGGIMENTO FANTERIA.
|
I° battaglione
|
Maggiore |
Gianolio Luigi |
24/05/15 |
05/08/15 |
|
Id. |
Alcioni Edgardo |
05/08/15 |
21/05/16 |
|
Id. |
Lai Mario Luigi Carlo |
25/05/16 |
05/02/17 |
|
Ten. Col. |
Nucci Ferdinando |
05/02/17 |
15/02/17 |
|
Id. |
Cavallini Cesare |
15/03/17 |
28/05/17 |
|
Maggiore |
De Mattia Vincenzo |
30/09/17 |
01/01/18 |
|
Id. |
Conti Rosolino |
03/01/18 |
al termine della guerra. |
|
II° battaglione
|
Maggiore |
Plessi Giuseppe |
24/05/15 |
15/11/15 |
|
Id. |
Marras Salvatore |
25/11/15 |
26/05/16 |
|
Capitano |
Pasquinelli Ugo |
16/06/16 |
27/07/16 |
Ferito. |
Id. |
Di Lenna Giuseppe |
27/07/16 |
22/08/16 |
|
Id. |
Berrettini Umberto |
22/08/16 |
23/09/16 |
|
Ten. Col. |
Glejeses Pietro |
23/09/16 |
10/11/16 |
|
Capitano |
Viano Emilio |
10/11/16 |
04/12/16 |
|
Ten. Col. |
Carganico Rizzardo |
04/12/16 |
24/12/16 |
|
Id. |
Mariconda Enrico |
24/12/16 |
01/02/17 |
|
Maggiore |
Bertano Bernardino |
02/02/17 |
15/09/17 |
|
Capitano |
Abbona Ugolino |
15/09/17 |
14/04/18 |
|
Maggiore |
Bonetti Carlo |
04/05/18 |
15/06/18 |
|
Id. |
Abbona Ugolino |
24/06/18 |
al termine della guerra. |
|
III° battaglione
|
Maggiore |
Stigliani Ferdinando |
24/05/15 |
05/09/15 |
|
Id. |
Castellano Giuseppe |
05/09/15 |
09/11/15 |
|
Id. |
Calabresi Carlo |
15/11/15 |
15/04/16 |
|
Capitano |
Quinzii Quintino |
15/04/16 |
15/06/16 |
|
Maggiore |
Ameri Giuseppe |
15/06/16 |
28/07/16 |
|
Capitano |
Fossati Abramo Oreste |
01/08/16 |
18/08/16 |
|
Maggiore |
Schiavo Antonio |
20/08/16 |
07/11/16 |
|
Id. |
Venturi Vittorio |
26/01/17 |
16/10/17 |
|
Id. |
Squillante Giovanni |
16/10/17 |
27/10/17 |
|
Capitano |
Giordani Galeazzo |
27/10/17 |
08/02/18 |
|
Ten. Col. |
Bianchessi Giuseppe |
10/02/18 |
al termine della guerra. |
|
|
|
SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO
|
|
Permanenza in linea
|
Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc. |
Dal 24 maggio al 31 agosto (Val Cordevole - Agordo - Col di Lana - Sperone Castello - Andraz).
Dal 1° al 30 settembre (Salesei - Col di Lana).
Dal 1° ottobre al 31 dicembre (Forte La Corte - Salesei - Cima Lana).
Dal 1° gennaio al 4 maggio (Salesei - Montucolo - Costone Agai - Cima Lana).
Dal 21 maggio al 12 giugno (come sopra - Dente del Sief).
Dal 21 giugno al 18 luglio (in Val San Pellegrino - Posizioni di M. Castellazzo - Strin [Falcade] - Malga Vezzana - Cima Valles).
Dal 19 luglio al 31 dicembre (in Val Travignolo - Colbricon [q. 1933] - zona quote 2208 - 2293 del Piccolo Colbricon - q. 2157).
Dal 1° gennaio al 4 novembre ( come sopra).
Dal 5 novembre al 5 dicembre (Fiera di Primiero - Fonzaso - M. Tomba).
Dal 17 al 31 dicembre (Col Moschin - Fenelon - Col del Gallo - Col Campeggia - Rocce Anzini - Col del Miglio - Valle S. Lorenzo).
Dal 1° al 29 gennaio (Rocce Anzini - Osteria del Lepre - Col Moschin - Col Fagheron - Valle S. Lorenzo).
Dal 17 marzo al 5 maggio (Osteria del Campo - Rocce Anzini - Col del Miglio - V. S. Lorenzo - Col Moschin - Testata di Val Segala - Val Manara).
Dal 17 maggio al 10 agosto (Col Moschin - Val Pertuso - Col del Gallo - Caposaldo di S. Giovanni - sbarramento di Val S. Lorenzo - Col Caprile - Col della Berretta - quote 1173 - 1520 dell'Asolone - Cà d'Anna - Osteria di Pianoro).
Dal 22 agosto al 23 ottobre (come sopra).
Dal 24 al 30 ottobre (come sopra - Col del Gallo - Col della Berretta).
|
Dal 5 al 20 maggio (fra Alleghe e Caprile).
Dal 13 al 20 giugno (fra Alleghe e Caprile).
Dal 6 al 16 dicembre (Onè di Fonte).
Dal 30 gennaio al 16 marzo (nella zona di Villa Biaggio [Bassano]).
Dal 6 al 16 maggio (nella zona di Villa Barbieri e Villa Fenasi [Bassano]).
Dall' 11 al 21 agosto (fra Rocca Casera Zanichetta - Osteria del Campo - Bassano).
Dal 1° al 4 novembre (fra Villa Biaggio e S. Vito [Bassano]).
|
|
|
RIEPILOGO |
Linea |
Riposo |
Mesi |
Giorni |
Mesi |
Giorni |
Anno 1915 |
7
|
8
|
/
|
/
|
Anno 1916 |
11
|
6
|
/
|
24
|
Anno 1917 |
11
|
19
|
/
|
11
|
Anno 1918 |
7
|
21
|
2
|
13
|
TOTALI |
Mesi 37 e giorni 24 |
Mesi 3 e giorni 18 |
|
|
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO |
LOCALITA' E DATA |
59° REGGIMENTO |
60° REGGIMENTO |
Ufficiali |
Truppa |
Ufficiali |
Truppa |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
1915 |
Alto Cordevole - Settore Val di Bois e Col di Lana (29 giugno - 12 ottobre) |
4
|
10
|
/
|
80
|
223
|
12
|
7
|
19
|
/
|
157
|
658
|
62
|
Operazioni sul Col di Lana - M. Sief (18 ottobre - 31 dicembre) |
8
|
35
|
1
|
106
|
725
|
71
|
15
|
27
|
1
|
97
|
694
|
80
|
Totale anno 1915 |
12 |
45 |
1 |
186 |
948 |
83 |
22 |
46 |
1 |
254 |
1352 |
142 |
|
1916 |
Operazioni sul Col di Lana - M. Sief (1° gennaio - 10 giugno) |
15
|
5
|
/
|
86
|
436
|
11
|
9
|
8
|
1
|
50
|
296
|
29
|
Operazioni in Val Travignolo (20 luglio - 31 dicembre) |
15
|
29
|
/
|
238
|
1456
|
76
|
7
|
27
|
/
|
116
|
754
|
124
|
Totale anno 1916 |
30 |
34 |
/ |
324 |
1892 |
87 |
16 |
35 |
1 |
166 |
1050 |
154 |
|
1917 |
Sul Colbricon (1° gennaio - 23 ottobre) |
8
|
11
|
2
|
115
|
883
|
158
|
4
|
2
|
1
|
55
|
323
|
86
|
Dall'Isonzo al Piave ed al Grappa (24 ottobre - 26 dicembre) |
10
|
26
|
7
|
148
|
552
|
148
|
11
|
23
|
4
|
99
|
447
|
190
|
Totale anno 1917 |
18 |
37 |
9 |
263 |
1385 |
306 |
15 |
25 |
5 |
154 |
770 |
276 |
|
1918 |
Sul massiccio del Grappa (1° gennaio - 14 giugno) |
2
|
9
|
/
|
11
|
208
|
2
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
Battaglia del Piave (15 - 24 giugno) |
6
|
16
|
27
|
32
|
145
|
1282
|
2
|
7
|
17
|
47
|
198
|
950
|
Sul massiccio del Grappa (25 giugno - 19 ottobre) |
2
|
5
|
/
|
17
|
134
|
/
|
4
|
12
|
/
|
72
|
242
|
5
|
Battaglia di Vittorio Veneto (24 - 30 ottobre) |
4
|
12
|
/
|
35
|
372
|
65
|
4
|
16
|
6
|
75
|
647
|
173
|
Totale anno 1918 |
14 |
42 |
27 |
95 |
859 |
1349 |
10 |
35 |
23 |
194 |
1087 |
1128 |
|
RIEPILOGO GENERALE |
Anno 1915 |
12
|
45
|
1
|
186
|
948
|
83
|
22
|
46
|
1
|
254
|
1352
|
142
|
Anno 1916 |
30
|
34
|
/
|
324
|
1892
|
87
|
16
|
35
|
1
|
166
|
1050
|
154
|
Anno 1917 |
18
|
37
|
9
|
263
|
1385
|
306
|
15
|
25
|
5
|
154
|
770
|
276
|
Anno 1918 |
14
|
42
|
27
|
95
|
859
|
1349
|
10
|
35
|
23
|
194
|
1087
|
1128
|
TOTALE GENERALE |
74 |
158 |
37 |
868 |
5084 |
1825 |
63 |
141 |
30 |
768 |
4259 |
1700 |
|
|
|