BRIGATA "VERONA"
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(85° e 86° Fanteria)
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Sede dei reggimenti in pace : 85° Fanteria, Trapani - 86° Fanteria, Palermo.
Distretti di reclutamento: Aquila, Cagliari, Firenze, Lecce, Livorno,
Mantova, Spoleto, Vicenza.
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La brigata, giunge il 1° giugno nei pressi di S. Pietro al Natisone, e di qui si trasferisce, il 6 a Mlinsko (Caporetto) alla dipendenza della 8a divisione, quale unità di riserva per le operazioni in corso sulla fronte Sleme - Mrzli Vhr. Non viene impiegata ed il 12 luglio si sposta nella zona di Cormons, passando agli ordini del comando della 23a divisione.
Il 28 luglio essa trovasi tra Gradisca e Sdraussina ancora come unità di riserva ed i suoi battaglioni a turno compiono periodi di trincea nel settore nord - ovest del Monte S. Michele (q. 180) attendendo fino ai primi di ottobre a lavori difensivi ed a ricognizioni di piccoli reparti.
Alla ripresa della nostra offensiva sul Carso, alla brigata è assegnato il compito di attaccare le posizioni tra Peteano e le pendici del S. Michele. Il 21 ottobre l’azione è iniziata dall'86° fanteria; il I° battaglione, dopo violenta e decisa azione occupa Peteano e si spinge sino alle alture di Boschini, mentre i battaglioni operanti contro le linee del costone di Monte S. Michele, malgrado l’energia dell’attacco, non raggiungono sensibili risultati.
Nei giorni successivi l’azione è rinnovata con estrema tenacia anche dai battaglioni dell'85° e finalmente nella giornata del 28 sono conquistati alcuni elementi di trincea fra Cima 2 e Cima 3 del M. S. Michele. Il 3 novembre l'86° avendo a suo rincalzo due battaglioni del 129°, operante alla sua destra, occupa, dopo vivo combattimento, la trincea nemica di q. 197 (S. Michele) catturando una cinquantina di prigionieri e due mitragliatrici.
Dopo altre giornate di violeuta lotta, il 19 novembre la brigata, ricevuto il cambio, è inviata a Chioprìs per riposare. Essa ha perduto finora 74 ufficiali e 2887 uomini di truppa.
Destinata in Albania, il 26 novembre la "Verona" inizia il trasferimento a Taranto per imbarcarsi. Il 4 dicembre, durante la traversata, viene silurato il piroscafo "Re Umberto" sul quale é imbarcato il I/86°: 29 soldati periscono nel naufragio. Il 7 dicembre, riunitasi nei pressi di Valona, si trasferisce nel settore assegnato, schierandosi coll’85° lungo il corso della Vojussa dalla confluenza della Susica sino all’altezza di Dorca e con l’86° nel tratto M. Kuresì - Kioro.
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In Albania i reparti attendono a lavori di rafforzamento e stradali senza partecipare ad azioni di notevole importanza.
Il 18 febbraio il I/86° è inviato a Durazzo in rincalzo della brigata Savona e con essa coopera alla difesa di quella città, rientrando il 26 a Valona.
Il 13 marzo la brigata passa alla dipendenza della 14a divisione ed assume la difesa del sottosettore ovest (Val Dukati); il 24, senza incontrare forte resistenza sono occupate le posizioni di q. 1669 (monte Krasa) e quello del Maya, Laps e del Kundrenica. Nei giorni successivi i reparti attendono al rafforzamento delle nuove linee raggiunte e trascorrono in seguito un periodo di attività norimale fino all’8 maggio, alla qual data la brigata, richiamata in Italia, inizia il movimento di ritorno ed il 18 trovasi riunita nei pressi di Brescia.
Il 22 maggio la "Verona" entra in linea nel settore di Vallarsa, occupando il tratto di linea Rio Leno - M. Dietro il Gasta. Nei primi giorni sulla fronte da essa presidiata non si svolgono che azioni di artiglieria; il 31 maggio l’85° riceve il cambio e si porta sul Pasubio a presidio della linea Palom q. 2081 - Passo dell'Ometto, mentre l'86° rimane con due battaglioni nel settore Vallarsa alla dipendenza della brigata Roma.
Il 10 giugno ha inizio la nostra ripresa offensiva nel settore Vallarsa; l’azione deve tendere alla conquista delle posizioni del Costone della Lora (q. 2043) - Sette Croci, ma per la reazione violenta del nemico esplicata specialmente con fuoco di mitragliatrici e per le cattive condizioni climatiche, non si raggiungono sensibili risultati, malgrado gli energici tentati rinnovati più volte nei giorni successivi fino ai primi di luglio. Il 5 luglio la brigata, sostituita, si trasferisce a riposo a Torrebelvicino.
Intanto i due battaglioni dell’86°, rimasti nel settore Vallarsa in linea sulla destra del T. Leno, concorrono agli attacchi svolti contro la linea Matassone - Pozzacchio - M. Testo; il 1° luglio reparti del III°/86° riescono ad occupare alcune posizioni sotto il Pozzacchio.
Il 7 luglio i due battaglioni, ricevuto il cambio, si trasferiscono a Torrebelvicino, riunendosi alla brigata che nelle azioni svolte dal 22 maggio al 7 luglio ha perduto 48 ufficiali e 1843 uomini di truppa.
La "Verona", dopo un breve periodo di riposo, si porta nel settore Alto Posina ed invia, il 10 luglio, due battaglioni, II°/85° e IV°/86°, in rincalzo ai battaglioni alpini Exilles e M. Berico, destinati ad operare contro il Passo della Borcola, però, malgrado i violenti attacchi svolti con alterna vicenda sino al 22 luglio, non si possono conseguire notevoli vantaggi.
Segue un periodo di relativa calma durante il quale i reparti della brigata si alternano nel servizio di trincea.
Dal 10 al 15 settembre è tentata un’azione offensiva per l’occupazione di Cima Grama e Corno del Coston; ma l’intenso fuoco di mitragliatrici e bombarde e l’asperità del terreno non consentono di raggiungere alcun risultato tangibile.
Il 20 ottobre, ripresasi l'azione offensiva sul M. Pasubio,la brigata per impegnare il nemico sulla propria fronte, tenta l'occupazione del Passo della Borcola; l’azione svolta con decisione e audacia non dà sensibili risultati, principalmente perchè ostacolata da una violenta tormenta di neve.
Ai primi di novembre la "Verona" si trasferisce nel sottosettore di Vallarsa e del Cosmagnon senza partecipare ad alcun avvenimento notevole fino a tutto dicembre.
Per le azioni sul S. Michele e sul M. Pasubio del maggio e del luglio 1916, alle bandiere dei reggimenti venne concessa la medaglia d'argento al valore militare.
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Fino al 23 marzo i reggimenti si alternano nel presidiare le trincee del sottosettore Vallarsa.
Il 24 la brigata riceve il cambio e si trasferisce in Val Lagarina alla dipendenza della 59a divisione; vi giunge il 5 aprile ed i battaglioni a turno sono adibiti a lavori difensivi nel settore di Ala. Alla fine di maggio è inviata alla fronte dell'Isonzo e riunita nei pressi di Gradisca.
Passata poi a disposizione della 45a divisione, invia successivamente i reggimenti in rincalzo delle truppe operanti contro l’Hermada; si schiera quindi lungo il tratto S. Giovanni di Duino e le posizioni delle qq. 110 e 43. Dal 23 maggio al 4 giugno, lavorando e combattendo ininterrottamente, i suoi battaglioni mantengono le posizioni, respingendo nettamente i contrattacchi nemici. Su tale fronte il nemico, all’alba del 4 giugno, sferra un poderoso attacco; i reparti della brigata, dopo eroica resistenza ed ingenti perdite, sono costretti a cedere e a ripiegare su di una linea arretrata.
Il 7 giugno la brigata sostituita da altre unità si trasferisce nei pressi di Palmanova per riordinarsi.
Completata la sua ricostituzione essa trovasi il 14 luglio riunita nei pressi di Fogliano alla dipendenza della 14a divisione. Il 18 entra in prima linea nel tratto di fronte fra Castegnevizza e Boscomalo, permanendovi fino al 16 agosto. In questo frattempo respinge vari attacchi nemici; migliora le posizioni e, con azione costante di difesa attiva, conquista terreno oltre la linea avanzata; dopo si trasferisce in riserva a Crauglio.
Il 30 agosto è inviata nella zona di Bodrez - Loga e il 31 entra in linea, presidiando le posizioni avanzate raggiunte dopo l'attacco contro il Volnik e vi compie un periodo di attività normale fino alla metà di settembre: passa poi in seconda linea nei pressi di Lahka.
Il 15 settembre l’86° concorre ad un'azione offensiva svolta dalla brigata Sassari contro le posizioni di q. 862 e q. 895 (nord est di Kitscharis) che sono occupate e saldamente mantenute: la prima dal II°/86°, la seconda dalla brigata Sassari e dal I/86°. Ultimata l’azione, la "Sassari" viene ritirata e la "Verona" presidia le posizioni conquistate. Contro di esse il nemico si accanisce in disperati contrattacchi (dal 16 al 25 settembre), ma è sempre respinto. Dal 26 settembre al 23 ottobre la brigata è in seconda linea, dapprima a Canale, poi verso l’Oscedrik. Il 23 trovasi nuovamente in linea.
All’inizio dell’offensiva austriaca essa viene schierata nel settore q. 920 e q. 895 (Volnik) con due battaglioni in riserva sul rovescio dell’Oscedrik, alla dipendenza della 10a divisione.
Tutti gli attacchi nemici vengono respinti; ma nella notte sul 25 la brigata, in seguito a ordine superiore, ripiega ordinatamente sulla linea principale di resistenza (Ossoinca - Oscedrik) non molestata dal nemico, che non si è accorto nemmeno dell’avvenuto movimento.
Nel pomeriggio del 25 ottobre la brigata, rimasta con l’ala sinistra (86° fanteria) scoperta, per il ripiegamento della divisione (68a) con la quale era a contatto, viene violentemente e reiteratamente attaccata dal nemico che ne tenta l’aggiramento; ma riesce a respingerlo sempre ed a mantenere le sue posizioni, proteggendo la ritirata delle truppe lungo l'Isonzo. A notte inoltrata, in seguito ad ordine, riprende il ripiegamento e, per vie eccentriche, sotto il violento fuoco dell'artiglieria nemica, giunge all’Isonzo che passa, nella giornata del 26, a Plava.
Il 27 ottobre la brigata da Plava ripiega su Corno di Rosazzo quindi sulla destra del Tagliamento per i ponti di Madrisio e di Latisana, dopo aver opposto al nemico una tenace resistenza nei pressi di Bertiolo, coprendo nel ripiegamento le altre truppe della divisione. La marcia prosegue penosamente ed attraverso grandi difficoltà, dovute all’enorme intasamentodelle strade.
Il 30 ottobre la brigata giunge a Pozzecco in estrema retroguardia e trovasi quasi circondata da truppe germaniche.
Per tentare di arrestare l'incalzante avanzata, l'86° fanteria, ridotto a poco più di 300 combattenti, attacca il villaggio di Villacaccia, ma, per deficienza di mezzi e di forze, si trova nella impossibilità di sloggiare il nemico.
Verso sera è ripreso il ripiegamento. A notte inoltrata la brigata cozza contro altri reparti germanici. Il comando di brigata e 86°, che trovansi in testa alla colonna, dopo una breve ma disperata lotta, che permette alle truppe retrostanti di aprirsi un varco, esauriti tutti i mezzi di difesa devono cedere alla soverchiante forza avversaria.
Il 3 novembre si riprende il movimento verso il Piave e la brigata l'8 si riunisce nei pressi di Venegazzù, ove si ricostituisce in un solo reggimento (85°).
Segue un periodo di continui trasferimenti nella zona delle retrovie e il 2 novembre la brigata, ricostituita nel suo organico, si porta nella zona di Thiene.
Ai primi di dicembre l’85° e 86° sono inviati rispettvamente in rincalzo alla 2a divisione (fronte della Val Frenzela da Buso a Stoccareddo) e della 29a divisione (fronte Col d’Astiago - Col dei Nosellari). Frattanto le nostre linee difensive sull'Altipiano vanno gradualmente aumentando di efficienza e la minaccia nemica, dopo strenua lotta, è finalmente contenuta. Il 15 dicembre tutta la brigata passa alla dipendenza della 2a divisione schierandosi nel tratto: Buso, Zaibena, Portecche.
Il 23 dicembre il nemico sferra un attacco poderoso contro le linee di Col del Rosso e dopo lotta violenta se ne impossessa, rendendo in tal modo pericolosa la situazione della brigata, schierata nelle trincee di Portecche. I suoi reparti, coinvolti nell’azione, eseguono con valore e tenacia ripetuti contrattacchi per arginare l’offesa nemica; anche nella giornata del 24 viene esplicata la massima resistenza e la lotta continua eroica e tenace lungo le pendici sud-est di Col del Rosso con alterna vicenda e perdite ingenti per la "Verona".
Sopraggiunti, il 25, i rinforzi, i resti della brigata sono ritirati dalla 1a linea e riuniti prima a Puffele e quindi a Marostica; quivi essa viene sciolta.
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Il 1° giugno la brigata Verona è ricostituita in Albania coi reparti della 20a brigata M. T., 47° e 48° reggimento M. T. che, dopo aver sostituiti gli elementi anziani con militari delle classi giovani, assumono rispettivamente il numero di 85° 86° reggimento fanteria.
Essa è dislocata sulla Vojussa, a nord di Valona, alla dipendenza della 38a divisione.
Dovendosi iniziare le operazioni per la conquista di Fieri nella notte sul 5 luglio, la brigata passa la Vojussa al ponte di Idrisit ed al traghetto di Poro e si ammassa nella zona di Res-Baciova e Baciova: supera quindi con slancio ed ardimento nella giornata del 7 luglio, divisa in due colonne, le difese di Stulas, di Pojani e del costone di q. 166 (Vaziza); sono catturati 500 prigionieri con abbondante materiale di guerra e sono fatti saltare diversi depositi di munizioni.
Nei giorni successivi si spingono ricognizioni a sud-est di Fieri, che frattanto è occupata all’alba del 9.
Il 15 luglio la brigata assume la difesa della fronte nord del campo trincerato di Valona, con due battaglioni sulla Malakastra ed un posto avanzato al Monastero di Ardenica. Segue un periodo di normale attività caratterizzato da piccole azioni di pattuglie in ricognizione, e da alcuni contrattacchi del nemico sempre respinti.
Nella notte sul 1° ottobre il nemico abbandona le linee di difesa e si ritira verso nord.
Mentre i nostri cercano con nuclei di cavalleria e autoblindate di riprendere il contatto, la brigata si porta sulla sinistra del Semeni, occupando varie località, ed il 10 ottobre con alcuni reparti oltrepassa lo Skumbi. Ivi ogni attività bellica cessa, ed i reparti attendono ai lavori stradali sino alla proclamazione dell’armistizio.
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Alla Bandiera dell' 85° Reggimento Fanteria:
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“Con esemplare spirito guerresco e di abnegazione e con generosi sacrifici di sangue, conquistò ben munite trincee al S. Michele sul Carso (21 ottobre e 4 novembre 1915); respinse violenti e ripetuti attacchi nemici in Vallarsa e sul Pasubio (maggio - luglio 1916); il I° battaglione confermò queste alte virtù militari il 7 luglio 1918 nell’attacco delle forti posizioni nemiche di Stulas (Albania)".
(Boll. Uff., del 5 giugno 1920, disp. 47).
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Alla Bandiera dell' 86° Reggimento Fanteria: |
“Con esemplare spirito guerresco e di abnegazione e con generosi sacrifici di sangue, conquistò ben munite trincee al S. Michele sul Carso (21 ottobre e 4 novembre 1915); respinse violenti e ripetuti attacchi nemici in Vallarsa e sul Pasubio (maggio - luglio 1916)".
(Boll. Uff., del 5 gennaio 1917, disp. 1).
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UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA. |
N° |
Grado |
Cognome e Nome |
Luogo di nascita |
Luogo e data di morte |
85° Reggimento Fanteria. |
1 |
Maggiore |
Alba Achille |
S. Severino Marche |
Val Frenzela 23-12-1917 |
2 |
Id. |
Carraro Giulio |
Vicenza |
M. S. Michele 09-11-1915 |
3 |
Id. |
Reverberi Leopoldo |
Casalgrande |
Stulas (Albania) 07-07-1918 |
4 |
Capitano |
Dalla Pellegrina Galliano |
Montemagno |
Id. |
5 |
Id. |
Fabiani Giuseppe |
Città della Pieve |
M. S. Michele 23-10-1915 |
6 |
Id. |
Giannini Arturo Carlo |
Ventimiglia |
Id. 03-11-1915 |
7 |
Id. |
Gianolio Roberto |
Torino |
78a Sez. San. 30-09-1917 |
8 |
Id. |
Laudicina Vincenzo |
Marsala |
Sagrado 30-10-1915 |
9 |
Id. |
Lucifero Giovanni |
Milazzo |
M. S. Michele 23-10-1915 |
10 |
Id. |
Mancuso Antonio |
Bisacquino |
Id. 04-09-1915 |
11 |
Id. |
Mori Prospero |
Cagliari |
M. Pasubio 10-06-1916 |
12 |
Id. |
Palumbo Antonio |
Salaparuta |
Id. 02-07-1916 |
13 |
Id. |
Rabboni Arturo |
Firenze |
Id. |
14 |
Id. |
Rossi Elia |
.............. |
Id. 29-06-1916 |
15 |
Id. |
Sammartano Vincenzo |
Trapani |
M. S. Michele 23-10-1915 |
16 |
Id. |
Venerosi Pesciolini Carlo |
.............. |
M. Pasubio 29-06-1916 |
17 |
Id. |
Violino Francesco |
Moncalieri |
M. S. Michele 22-10-1915 |
18 |
Tenente |
Avallone Michele |
Vallo Lucania |
83a Sez. San., Monfalcone 28-05-1917 |
19 |
Id. |
Capriata Giulio |
Roma |
Stulas (Albania) 07-07-1918 |
20 |
Id. |
Confessore Luigi (disp.) |
................. |
Col del Rosso 23-12-1917 |
21 |
Id. |
Granetto Gustavo |
Napoli |
Bainsizza 23-09-1917 |
22 |
Id. |
La Mantia Pietro |
Palermo |
M. Majo 10-18-1916 |
23 |
Id. |
Todini Guido |
............ |
Bainsizza 24-10-1917 |
24 |
Id. |
Torella Giuseppe |
Buccino |
Stulas (Albania) 07-07-1918 |
25 |
Id. |
Turrisendo Ferruccio |
Padova |
Osp. d. c. 037, Bainsizza 25-10-1917 |
26 |
Id. |
Ursino Giuseppe |
............. |
Voi Tan (Albania) 14-08-1918 |
27 |
S. Ten. |
Asquer di Flumini Giovanni |
Cagliari |
M. S. Michele 23-10-1915 |
28 |
Id. |
Bini Dino |
Prato |
Osp. d. c. 060, 10-11-1915 |
29 |
Id. |
Biondi Pietro |
Maierà |
27a Sez. San. 19-07-1916 |
30 |
Id. |
Brienza Giulio |
Potenza |
M. S. Michele 01-11-1915 |
31 |
Id. |
Cappello Salvatore |
Vita |
Osp. d. c. 009, Medea 23-10-1915 |
32 |
Id. |
Chizzoli Enrico (disp.) |
............. |
Col del Rosso 23-12-1917 |
33 |
Id. |
De Gregorio Francesco |
........... |
M. S. Michele 22-10-1915 |
34 |
Id. |
Ferrarri Vittorio |
.............. |
Col del Rosso 23-12-1917 |
35 |
Id. |
Forti Ernesto |
Firenze |
M. S. Michele 22-10-1915 |
36 |
Id. |
*Frunzi Giovanni |
Campagna |
Osp. Civ. Mantova 27-11-1917 |
37 |
Id. |
Giuliano Salvatore |
Rosolini |
M. S. Michele 25-08-1915 |
38 |
Id. |
Guarnieri Giuseppe |
........... |
Id. 28-10-1915 |
39 |
Id. |
Gulì Salvatore |
Palermo |
Sagrado 22-10-1915 |
40 |
Id. |
La Rana Francesco |
............. |
M. S. Michele 23-10-1915 |
41 |
Id. |
Mattana Epifanio |
Mazzara |
Id. 06-08-1915 |
42 |
Id. |
Morelli Ubaldo |
Roma |
M. Roite 20-10-1916 |
43 |
Id. |
Niro Pasquale |
Maranello |
Altip. Bainsizza 22-09-1917 |
44 |
Id. |
Orlando Emilio |
Lercara Friddi |
Osp. d. c. 75, 06-08-1917 |
45 |
Id. |
Papini Pietro |
Montecarlo |
Stulas (Albania) 07-07-1918 |
46 |
Id. |
Randolotti Ciro |
Spezia |
206 Rep. Som. 20-10-1916 |
47 |
Id. |
Saladino Antonio |
Calatafimi |
M. S. Michele 25-08-1915 |
48 |
Id. |
Serretta Salvatore |
Partinico |
Hermada 04-06-1917 |
49 |
Id. |
Sollano Alfonso |
Girgenti |
M. Majo 10-09-1916 |
50 |
Id. |
Trapani Gaetano |
Palermo |
M. Pasubio 10-06-1916 |
51 |
Id. |
Varese Gabriele |
Palermo |
Id. |
52 |
Id. |
Vella Calogero |
Girgenti |
M. S. Michele 25-10-1915 |
53 |
Id. |
Vita Gaetano |
............. |
Ascedrik, Bainsizza 25-10-1917 |
54 |
Aspir. |
Anela Pasquale (disp.) |
Valenzano |
M. S. Michele 28-10-1915 |
55 |
Id. |
Comaschi Onorato |
Broni |
Monfalcone 06-06-1917 |
56 |
Id. |
Croci Giuseppe |
............ |
Passo del Borcolo 07-11-1916 |
57 |
Id. |
Sammartano Antonio |
Trapani |
Monte Majo 26-07-1917 |
Ufficiali morti per malattia |
1 |
Brig. Gen. |
Pavia Allegro |
Alessandria |
Osp. d. c. 74, Albania 22-07-1918 |
2 |
Id. |
Vanzetti Alessandro |
Verona |
Albania 27-09-1918 |
3 |
Maggiore |
Franchetti Guido |
Roma |
Osp. d. c. 24, Albania 17-09-1918 |
4 |
Capitano |
Caristina Luca |
Reggio Calabria |
La Palazzina 08-06-1918 |
5 |
Tenente |
Cazzani Eugenio |
Zerbolò |
Albania, osp. d. c. 74, 15-09-1918 |
6 |
Id. |
Rossi Felice |
Alatri |
Osp. Militare Trapani 10-10-1918 |
7 |
S. Ten. |
Barborini Antonio |
Arezzo |
Arezzo 26-06-1918 |
8 |
Id. |
Cutrono Roberto |
Palermo |
Osp. Militare Trapani 10-09-1918 |
9 |
Id. |
D'Amico Giacomo |
Catania |
In prigionia 22-11-1918 |
10 |
Id. |
Grassi Natale |
Milano |
Osp. d. c. 74, Albania 22-09-1918 |
11 |
Id. |
Henrici Giorgio |
Genova |
Osp. Militare Trapani 19-09-1918 |
12 |
Id. |
Leone Andrea |
............... |
Trapani 31-08-1918 |
13 |
Id. |
Rubini Vincenzo |
Trapani |
In prigionia 07-11-1918 |
86° Reggimento Fanteria. |
1 |
Ten. Col. |
Stigliani Ferdinando |
Pignola di Basilicata |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
2 |
Maggiore |
De Luigi Pietro |
Massa Sup. |
30a Sez. san., Sagrado 20-10-1915 |
3 |
Id. |
Giovo Carlo (disp.) |
Reggio Emilia |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
4 |
Id. |
Lauria Vincenzo |
Nocera Inf. |
M. Pasubio 02-07-1916 |
5 |
Capitano |
*Falcone Giuseppe |
Palermo |
Cielo di Aviano 29-11-1916 |
6 |
Id. |
Marini Enrico |
Milano |
180 Rep. san., Bainsizza 18-09-1917 |
7 |
Id. |
Miserandio Anselmo |
Palermo |
Boschini 21-10-1915 |
8 |
Id. |
Russo Alfonso |
Salerno |
Stulas, Albania 07-07-1918 |
9 |
Id. |
Scopetta Carlo |
Chieti |
M. Pasubio 02-07-1916 |
10 |
Id. |
Tamburello Arturo |
Palermo |
M. Majo, q. 1425, 20-07-1916 |
11 |
Tenente |
Albertini Alberto (disp.) |
Bologna |
Portecche 23-12-1917 |
12 |
Id. |
Borreani Mario |
Cairo Montenotte |
Castions di Mure 19-06-1917 |
13 |
Id. |
Conetrali Efisio (disp.) |
Suzzara |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
14 |
Id. |
Doria Pier Giuseppe |
Maenza |
Q. 843, Bainsizza 15-09-1917 |
15 |
Id. |
Matarollo Livio |
Morgano |
Fra q. 43 e q. 40, Carso 04-06-1917 |
16 |
Id. |
Raffi Giuseppe |
Milano |
Carso, q. 110, Flondar 04-06-1917 |
17 |
Id. |
Ragni Nino |
Parma |
Osp. C.R.I. n. 8, 11-09-1917 |
18 |
S. Ten. |
Angelini Carlo |
Norcia |
Osp. d. c. n. 76, Romans 11-11-1915 |
19 |
Id. |
Bousquet Giulio |
Roma |
Amb. mont. 10, Bainsizza 22-09-1917 |
20 |
Id. |
Cinelli Guido (disp.) |
Vinci |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
21 |
Id. |
Donadio Michele (disp.) |
Pratola Serra |
Valbella 23-12-1917 |
22 |
Id. |
Dotta Sebastiano |
Buenos Aires |
Bainsizza 18-09-1917 |
23 |
Id. |
Ferro Stanislao (disp.) |
Palermo |
Valbella 23-12-1917 |
24 |
Id. |
Fignon Francesco |
Palermo |
Boschini 21-10-1915 |
25 |
Id. |
Forti Romano |
Cervia |
Peteano, M. San Michele 28-10-1915 |
26 |
Id. |
Franchini Giovanni (disp.) |
Parma |
Hermada, q. 45, 04-06-1917 |
27 |
Id. |
Magnani Giovanni |
Lugo |
M. S. Michele 02-11-1915 |
28 |
Id. |
Magnavacca Andrea |
Pontremoli |
Id. 05-11-1915 |
29 |
Id. |
Manzella Giuseppe |
Palermo |
Osp. d. c. 98, Romans 06-08-1915 |
30 |
Id. |
Marogna Antonio |
Calangianus |
M. Pasubio 02-07-1916 |
31 |
Id. |
Pucci Ezio (disp.) |
Gualdo Tadino |
Q. 40, Timavo 09-06-1917 |
32 |
Id. |
*Romeo Sebastiano |
Randazzo |
Osp. d. c. 213, Vicenza 21-09-1916 |
33 |
Id. |
Sancassani Giovanni |
Bellagio |
Q. 166, Stulas (Albania) 07-07-1918 |
34 |
Id. |
Vaselli Antonio (disp.) |
Firenze |
Valbella 23-12-1917 |
35 |
Aspir. |
Bonsignore Mario |
Ventimiglia |
Camposilvano, Vallarsa 23-01-1917 |
36 |
Id. |
Ideo Gaetano |
Caladcibetta |
Hermada 04-06-1917 |
37 |
Id. |
Mazzoleni Piero |
............... |
Bainsizza 02-09-1917 |
38 |
Id. |
Pacetti Severino (disp.) |
Genga |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
39 |
Id. |
Pedrazzi Francesco (disp.) |
Bologna |
Valbella 23-12-1917 |
40 |
Id. |
Pomes Raffaele |
Ceglie Messapica |
Bainsizza 18-09-1917 |
41 |
Id. |
Samarano Gracco Giuseppe (disp.) |
Crema |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
42 |
Id. |
Stabile Giuseppe |
Salaparuta |
238° Rep. Somegg., Vallarsa 02-07-1916 |
43 |
Id. |
Toffoletto Mario (disp.) |
Venezia |
Q. 40, Timavo 04-06-1917 |
44 |
Id. |
Zambelli Giovanni |
Napoli |
Id. 04-06-1917 |
Ufficiali morti per malattia. |
1 |
Capitano |
Balsari Andrea |
Oleggio |
In prigionia 21-09-1917 |
2 |
S. Ten. |
Malpezzi Luigi |
Milano |
Osp. d. c. 334, Trieste 28-11-1918 |
3 |
Id. |
Pozzi Giulio |
Genova |
Osp. d. c. 74, 02-07-1920 |
4 |
Id. |
Rolleri Agostino |
Palermo |
Palermo 14-12-1917 |
5 |
Aspir. |
Genovese Corrado |
Noto |
In prigionia 10-07-1918 |
6 |
Id. |
Santoro Giuseppe |
Palermo |
Palermo 23-04-1917 |
|
|
MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE.
|
|
|
Maggiore REVERBERI LEOPOLDO, da Casalgrande (Reggio Emilia): |
“Comandante di un reggimento nella fase preparatoria della battaglia, profuse le sue preclari doti di intelletto e di cuore per assicurare al reggimento la vittoria. Comandante di un battaglione, nel combattimento, con rara perizia e contegno ammirevole, guidò i suoi all’assalto di munitissime posizioni nemiche. Incontrata accanita resistenza, animò i suoi uomini al grido di « Viva l’Italia », e mentre per primo, dando segno di sereno sprezzo del pericolo, si lanciava contro le mitragliatrici nemiche, venne colpito a morte sulla posizione conquistata. - Stulas (Albania), 7 luglio 1918".
(Boll. Uff., del 3 giugno 1921, disp. 33).
|
|
MILITARI DECORATI CON L’ORDINE MILITARE DI SAVOIA.
|
|
|
ROVERSI MASANIELLO, maggior generale - uffiziale – M. Pasubio, 2 luglio 1916. |
GOGGIA FRANCESCO, col. brigadiere - cavaliere - Bainsizza - Bertiolo, 24 - 31 luglio 1917. |
|
ALLIANA PIETRO, colonnello - cavaliere - Peteano - Poggio di q. 197 di S. Michele del Carso, 21 ottobre - 5 novembre 1915. |
|
MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.
|
|
85° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 27 - Truppa, n. 9.
86° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 55 - Truppa, n. 38.
85° Regg. Fanteria, n. 82 - 86° Regg. Fanteria, n.114.
COMANDANTI DELLA BRIGATA. |
Magg. gen. CAPUTO Eugenio, dal 25 maggio al 15 settembre 1915.
Magg. gen. GIOVA Gennaro, dal 16 al 29 settembre 1915.
Magg. gen. ROVERSI Masaniello, dal 2 ottobre 1915 al 18 giugno 1917.
Col. brig. GOGGIA Francesco, dal 19 giugno al 30 ottobre 1917.
Magg. gen. POLVER Gaetano, dal 4 al 18 dicembre 1917.
Magg. gen. SIROMBO Giovanni, dal 18 al 29 dicembre 1917.
Brig. gen. PAVIA Allegro, dal 1° giugno al 22 luglio 1918.
Colonnello VANZETTI Alessandro, dal 29 luglio al 27 settembre 1918.
Colonnello CASTELLANO Egidio, dal 7 ottobre 1918 al termine della guerra.
COMANDANTI DEL 85° REGGIMENTO FANTERIA. |
Colonnello ARTALE Carlo, dal 24 maggio al 12 settembre 1915.
Colonnello CANGEMI Alfredo, dal 29 settembre al 6 ottobre 1915.
Colonnello DI BENEDETTO Vincenzo, dal 7 ottobre 1915 al 19 febbraio 1917.
Colonnello SILVA Giuseppe, dal 18 marzo al 23 dicembre 1917.
Colonnello ZAPPALA' Giuseppe, dal 1° al 21 giugno 1918.
Colonnello SCACCHETTI Paride, dal 2 luglio 1918 al termine della guerra.
COMANDANTI DEL 86° REGGIMENTO FANTERIA. |
Colonnello LOMBARDI Andrea, dal 24 maggio al 10 settembre 1915.
Colonnello ALLIANA Pietro, dal 13 settembre 1915 al 13 giugno 1916.
Ten. colonnello GASTALDI Francesco, dal 19 giugno al 3 luglio 1916.
Ten. colonnello STIGLIANI Ferdinando, dall'8 luglio 1916 al 4 giugno 1917 (caduto sul campo).
Ten. colonnello GRASSI Noè, dal 17 giugno al 30 ottobre 1917.
Ten. colonnello BOSCA Umberto, dal 23 novembre al 23 dicembre 1917.
Colonnello VANZETTI Alessandro, dal 1° giugno al 22 luglio 1918.
Colonnello MACULANI Ferrante, dal 26 luglio 1918 al termine della guerra.
|
|
|
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE |
85° REGGIMENTO FANTERIA |
I° battaglione |
Grado |
Casato e Nome |
Data di assunzione |
Data di Cessazione |
Annotazioni |
Maggiore |
Borro Giulio |
24/05/15 |
15/09/15 |
|
Capitano |
Grillo Luigi |
16/09/15 |
21/09/15 |
|
Ten. Col. |
Di Benedetto Vincenzo |
22/09/15 |
05/10/15 |
|
Maggiore |
Carraro Giulio |
05/10/15 |
09/11/15 |
Caduto sul campo. |
Id. |
Bottini Ezio |
09/11/15 |
20/06/16 |
Ferito. |
Capitano |
Tassara Guido |
01/07/16 |
31/12/16 |
|
Ten. Col. |
Belly Vittorio |
01/07/17 |
15/12/17 |
Ferito. |
Maggiore |
Reverberi Leopoldo |
31/05/18 |
07/07/18 |
Caduto sul campo. |
II° battaglione |
Maggiore |
Sarli Enrico |
24/05/15 |
28/08/15 |
Ferito. |
Capitano |
Mancuso Antonio |
28/08/15 |
04/09/15 |
Caduto sul Campo. |
Id. |
Fabiani Giuseppe |
05/09/15 |
23/10/15 |
Caduto sul campo. |
Ten. Col. |
Serrao Ferdinando |
23/10/15 |
23/10/15 |
Ferito. |
Maggiore |
Diamante Raffaele |
..../12/15 |
....../05/16 |
|
Ten. Col. |
Castaldi Cleto |
...../05/16 |
.....06/16 |
|
Capitano |
Rosa Antonio |
..../06/16 |
...../03/17 |
|
Id. |
Alba Achille |
..../06/17 |
..../03/17 |
|
Maggiore |
Santoni Giovanni |
11/11/17 |
23/12/17 |
|
Id. |
Franchetti Guido |
31/05/18 |
17/09/18 |
|
III° battaglione. |
Ten. Col. |
Raicich Mario |
24/05/15 |
..../09/15 |
|
Capitano |
Violino Francesco |
..../09/15 |
22/10/15 |
Caduto sul campo. |
Maggiore |
Ponte Giuseppe |
..../11/15 |
28/05/17 |
|
Capitano |
Tallei Alfredo |
02/05/17 |
28/05/17 |
|
Id. |
Barbanzolo Leonardo |
29/05/17 |
04/06/17 |
|
Maggiore |
Alba Achille |
16/08/17 |
23/10/17 |
Caduto sul campo. |
86° REGGIMENTO FANTERIA |
I° battaglione |
Maggiore |
Sterio Antonino |
24/05/15 |
25/08/15 |
|
Capitano |
Amabile Gaetano |
25/08/15 |
ott. 1915 |
|
Id. |
Maturi Antonio |
ott. 1915 |
15/12/15 |
|
Maggiore |
Rohrssen Ottone |
15/12/15 |
sett. 1916 |
|
Id. |
Pecoraro Alfredo |
sett. 1916 |
04/06/17 |
Prigioniero. |
Capitano |
Saulle Michele |
01-06-18 |
..................... |
|
II° battaglione |
Maggiore |
Solaroli Felice |
24/06/15 |
sett. 1915 |
|
Id. |
Pisani Vittorio |
sett. 1915 |
ott. 1916 |
|
Capitano |
Matraia Giuseppe |
................... |
04/06/17 |
|
Maggiore |
Cucci Nicola |
01-06-18 |
............... |
|
III° battaglione |
Maggiore |
De Luigi Pietro |
24/05/15 |
luglio 1915 |
Ferito. |
Id. |
Petri Mario |
luglio 1915 |
ott. 1915 |
|
Capitano |
Iori Domenicantonio |
ott. 1915 |
10/07/16 |
|
Maggiore |
Maffei Guido |
luglio 1916 |
04/06/17 |
|
Id. |
Tavella Mario |
01/06/18 |
26/07/18 |
|
Capitano |
Castelli Adriano |
26/07/18 |
al termine della guerra. |
|
|
|
SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO
|
|
Permanenza in linea
|
Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc. |
Dal 24 maggio al 12 luglio (Passaggio Natisone - Settore M. Nero).
Dal 1° agosto al 12 settembre (Settore M. S. Michele).
Dal 19 ottobre al 18 novembre (Settore M. S. Michele).
Dal 9 al 31 dicembre (Sistemazione difensiva della base di Valona).
Dal 1° gennaio all'8 maggio (Occupazione linea difensiva di Valona - Difesa di Durazzo - Val Dukati).
Dal 22 maggio al 4 luglio (Fronte del Trentino: Reg. Vallarsa [Rio Leno - M. dietro il Gasta] - Reg. Pasubio [M. Palom - Passo dell'Ometto]).
Dall'11 luglio al 31 dicembre (Reg. Alta Val Posina - Passo dell'Ometto, sbocco Val Caprara - Cima Grama - Monte Coston. - (Il I e II battaglione dell'85° dal 7 ottobre si trovano sul Pasubio a disposizione della 44a divisione).
Dal 1° gennaio al 24 marzo (Reg. Vallarsa).
Dal 25 maggio al 7 giugno (Monfalcone, Settore Hermada).
Dal 18 luglio al 16 agosto (Settore Castagnevizza [Bosco Malo]).
Dal 1° settembre all'8 novembre (Altipiano della Bainsizza, settore Volnik: Oscedrik - Ripiegamento: Isonzo - Piave [Quarin, S. Giovanni di Manzano, Pozzecco, Ponte di Madrisio, Latisana, Venegazzù).
Dal 6 al 28 dicembre (Settore Colle d'Astiago [Val Frenzela] - Buso, Zaibena e Portecche [Col del Rosso]).
Dal 1° luglio al 4 novembre (Attacco delle posizioni Malakastra, Campo trincerato di Valona [Confluenza Susica - Vojussa] - Linea difensiva della Malakastra - Posizioni al fiume Skumbi).
|
Dal 13 al 31 luglio (Corno di Rosazzo - Sagrado - Sdraussina).
Dal 13 settembre al 18 ottobre (Chiopris - Gradisca - Romans).
Dal 19 novembre all'8 dicembre (Cormons - Chiopris - Pavia di Udine - Trasferimento Taranto - Valona [Albania]).
Dal 9 al 21 maggio (Rimpatrio: Valona - Taranto - Brescia).
Dal 5 al 10 luglio (Torrebelvicino).
Dal 25 marzo al 24 maggio (Ala - Cima di Mezzana - Passo Alto - Buole - Bisano - Palmanova - Corno di Rosazzo - S. Stefano - Villesse - Selz - Vermegliano).
Dall'8 giugno al 17 luglio (Staranzano - Castions di Mure - Campolonghetto).
Dal 17 al 31 agosto (Crauglio - Podresca - Coston).
Dal 9 novembre al 5 dicembre (Thiene - Stoccareddo).
Dal 1° al 30 giugno (Ricostituzione della brigata: Nord di Valona [sulla Vojussa]).
|
|
|
RIEPILOGO |
Linea |
Riposo |
Mesi |
Giorni |
Mesi |
Giorni |
Anno 1915 |
4
|
26
|
2
|
12
|
Anno 1916 |
11
|
12
|
/
|
18
|
Anno 1917 |
7
|
8
|
4
|
19
|
Anno 1918 |
4
|
4
|
1
|
/
|
TOTALI |
Mesi 27 e giorni 20 |
Mesi 8 e giorni 18 |
|
|
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO |
LOCALITA' E DATA |
85° REGGIMENTO |
86° REGGIMENTO |
Ufficiali |
Truppa |
Ufficiali |
Truppa |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
Morti |
Feriti |
Dispersi |
1915 |
M. S. Michele (18 luglio - 10 agosto)
|
1
|
2
|
/
|
5
|
54
|
/
|
/
|
4
|
/
|
4
|
102
|
/
|
M. S. Michele (11 agosto - 12 settembre) |
4
|
10
|
/
|
35
|
555
|
/
|
1
|
9
|
/
|
51
|
310
|
/
|
M. S. Michele (13 settembre - 17 ottobre) |
/
|
/
|
/
|
/
|
18
|
/
|
/
|
5
|
/
|
16
|
163
|
/
|
3a battaglia dell'Isonzo (18 ottobre - 11 novembre) |
17
|
39
|
2
|
632
|
988
|
89
|
7
|
16
|
/
|
165
|
917
|
96
|
Totale anno 1915 |
22 |
51 |
2 |
672 |
1615 |
89 |
8 |
34 |
/ |
236 |
1492 |
96 |
|
1916 |
Albania - Attacco di Durazzo (26 - 27 febbraio)
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
3
|
7
|
Offensiva e controffensiva del Trentino (14 maggio - 7 luglio)
|
7
|
20
|
3
|
258
|
803
|
275
|
4
|
9
|
/
|
95
|
389
|
23
|
Settore Posina (10 luglio - 31 agosto) |
2
|
8
|
1
|
35
|
369
|
5
|
1
|
10
|
/
|
46
|
328
|
78
|
Attacco Cima Grama e M. Coston (10 - 15 settembre) |
1
|
2
|
/
|
88
|
343
|
40
|
/
|
3
|
/
|
/
|
14
|
/
|
Settore Alta Val Posina (16 settembre - 31 dicembre) |
3
|
6
|
/
|
47
|
217
|
21
|
1
|
2
|
/
|
12
|
74
|
2
|
Totale anno 1916 |
13
|
36
|
4 |
428 |
1732 |
341 |
6 |
24 |
/ |
153 |
808 |
110 |
|
1917 |
Settore Vallarsa (1° gennaio - 4 aprile)
|
/
|
1
|
/
|
26
|
102
|
24
|
1
|
/
|
/
|
7
|
22
|
/
|
10a battaglia dell'Isonzo (26 maggio - 3 giugno)
|
1
|
9
|
/
|
49
|
264
|
91
|
/
|
3
|
/
|
3
|
127
|
/
|
Id. (4 giugno) |
1
|
2
|
40
|
8
|
20
|
1027
|
12
|
7
|
77
|
/
|
160
|
2400
|
Id. (5 giugno) |
1
|
/
|
/
|
/
|
20
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
/
|
Palmanova - Fogliano - Regione Castagnevizza (8 giugno - 16 agosto)
|
2
|
2
|
/
|
13
|
85
|
/
|
2
|
2
|
/
|
24
|
128
|
/
|
Altipiano della Bainsizza (17 agosto - 14 settembre) |
/
|
1
|
/
|
2
|
27
|
/
|
2
|
1
|
/
|
/
|
12
|
/
|
Quota 895 e 862 (10 settembre - 26 ottobre) |
6 |
1 |
/ |
25 |
60 |
/ |
5 |
27 |
/ |
82 |
560 |
/ |
Dall'Isonzo al Piave (ottobre - novembre) |
/ |
/ |
/ |
/ |
/ |
/ |
/ |
2 |
/ |
5 |
20 |
/ |
Azione del Col del Rosso (23 - 25 dicembre) |
4 |
/ |
/ |
/ |
/ |
/ |
5 |
/ |
/ |
/ |
/ |
/ |
Totale anno 1917 |
15 |
16 |
40 |
123 |
578 |
1142 |
27 |
42 |
77 |
121 |
1029 |
2400 |
|
1918 |
Albania (Vojussa e Malakastra [8 luglio])
|
5
|
4
|
/
|
33
|
128
|
/
|
2
|
1
|
/
|
23
|
45
|
3
|
Id. (4 luglio - 30 settembre)
|
1
|
4
|
/
|
17
|
39
|
73
|
/
|
/
|
/
|
3
|
11
|
58
|
Totale anno 1918
|
6
|
8
|
/
|
50
|
167
|
73
|
2
|
1
|
/
|
26
|
56
|
61
|
|
RIEPILOGO GENERALE |
Anno 1915 |
22
|
51
|
2
|
672
|
1615
|
89
|
8
|
34
|
/
|
236
|
1492
|
96
|
Anno 1916 |
13
|
36
|
4
|
428
|
1732
|
341
|
6
|
24
|
/
|
153
|
808
|
110
|
Anno 1917 |
15
|
16
|
40
|
123
|
578
|
1142
|
27
|
42
|
77
|
121
|
1029
|
2400
|
Anno 1918 |
6
|
8
|
/
|
50
|
167
|
73
|
2
|
1
|
/
|
26
|
56
|
61
|
TOTALE GENERALE |
56 |
111 |
46 |
1273 |
4092 |
1645 |
43 |
101 |
77 |
536 |
3385 |
2667 |
|
|
|